NOCI (Bari) – “Facies Passionis” è il titolo della mostra di arte sacra ideata dal Consiglio di Amministrazione dell’Arciconfraternita del Carmine di Taranto e che vedrà la partecipazione della statua della Madonna Addolorata di Noci.
La mostra, che si svolgerà dal 1 al 4 febbraio, nasce con l’intento di esporre, all’interno della Chiesa del Carmine di Taranto, i 10 simulacri rappresentanti la Passione di Gesù nelle varie interpretazioni custodite dalle Confraternite dei paesi pugliesi scelti.
Questa iniziativa parte dalla volontà di prestare la Chiesa a luogo culturale, per mostrare e sottolineare la bellezza e la magnificenza delle opere d’arte dei tanti artisti che, nel corso dei secoli, hanno messo la propria professionalità al servizio della raffigurazione di Gesù, ma anche come luogo di culto, dove gli usi e i costumi riguardanti la Settimana Santa possano essere conosciuti dai fedeli e visitatori che vi accorreranno.
La statua della Madonna Addolorata di Noci, eletta patrona il 31 agosto del 1854, è stata scelta appositamente dalla commissione esaminatrice della mostra per le sue importanti caratteristiche artistiche, il suol legno pregiato (manichino) di scuola napoletana e per il suo abito ricamato in seta e filo d’oro, realizzato nel 1859.
Le dieci statue presenti alla mostra “Facies Passionis” saranno : Gesù Cristo nell’orto del Getsemani, ubicata Museo diocesano di Molfetta (Bari), Gesù flagellato alla colonna, Proprietà arciconfraternita Maria Santissima del Rosario di San Severo (Foggia), Gesù incoronato di spine detto “Cristudde”, proprietà della confraternita del Carmine di Mottola (Taranto), Ecce Homo dell’ Arcidiocesi di Taranto, Cristo portacroce che appartiene alla confraternita di San Leonardo Abate e San Sebastiano Martire di Manduria (Taranto), Calvario appartenente alla pia associazione “Misteri della Vallisa” di Bari, Maria Santissima della Pietà, dell’arciconfraternita della Morte del Sacco Nero di Molfetta, La Deposizione, di proprietà della famiglia Martucci-Falagario, ubicazione il castello baronale Martucci, diocesi di Bari-Bitonto, il Cristo Morto, ubicata nella chiesa del Purgatorio di Bitonto, la Vergine Addolorata, della chiesa del Carmine di Noci (Bari).
L’ospitata nella città di Taranto rappresenta per Noci una vetrina e un motivo di orgoglio, data l’ampia utenza attesa in quei giorni. La delegazione nocese, costituita dal Sindaco Nisi, l’Arciprete Don Stefano Mazzarisi e dalla Confraternita dell’Addolorata, sarà presente sia il giorno inaugurale che conclusivo dell’evento.
L'evento, infine, sarà coadiuvato dalla presenza delle Università del territorio, dei vari Istituti Scolastici e della Marina Militare Italiana, poichè ognuno delle isituzioni, qui nominate, darà ampio contributo, secondo i propri campi d'interesse, alla mostra.
