NOCI – Come vi accennavamo in questo articolo, lo scorso 15 marzo si è tenuta presso il Mu.Ra la prima edizione del “Premio Lillymod donna Noci” organizzata dall’Associazione Culturale Lillymod. Ad aggiudicarsi il riconoscimento è stata la Dott.ssa Maria Christina De Tommasi. Abbiamo raggiunto la Presidente Chiara Di Pinto per farci raccontare qualcosa in più sugli obiettivi e sulle iniziative dell’Associazione Lillymod.
Chiara, ci parli un po' dell'associazione Lillymod. Quando è nata e con quali obiettivi?
“L'associazione Lillymod nasce a marzo del 2023 con l'obiettivo di promuovere organizzare e condividere iniziative sociali e culturali sul territorio nocese e non solo. La denominazione dell'associazione è stata una scelta di cuore”.
Perché il nome Lillymod? È stato forse scelto come tributo a una donna in particolare?
“Lillymod è composto, infatti, dalle prime lettere del nome del mio papà, Lillino, e del nome di mio suocero, Modesto. Loro occupano un posto rilevante nella mia vita anche se ora non sono più tra noi. Hanno speso il loro tempo, per lavoro o per dedizione, ad iniziative rivolte al prossimo. Io con l'associazione Lillymod vorrei continuare la loro missione coinvolgendo la comunità in occasioni attive e propositive ad ampio spettro”.
Sappiamo che lo scorso 15 marzo si è tenuta la prima edizione del premio "Lillymod donna Noci" che è andato alla dott.ssa Maria Christina De Tommasi. Come è nata l'idea del premio e come intendete portarla avanti?
“L'idea nasce perché ci tenevo ad organizzare un evento per Noci in relazione alle donne e alla sfera sociale che le coinvolge. Durante la serata è stato, infatti, affrontato il tema della parità di genere con l'obiettivo di puntare un faro che sia spiraglio motivazionale per chi intende perseguire strade ritenute dall'opinione comune solo maschili. Ho individuato la dottoressa Maria Christina De Tommasi come destinataria della prima edizione del premio "Donna Noci 2024" per il coraggio con cui si è distinta e ha affrontato il suo ruolo in magistratura rompendo gli schemi e, soprattutto, riuscendo a coniugare carriera e vita personale”.
Quali sono le prossime iniziative della vostra Associazione?
“Le idee in cantiere sono tantissime. La mia tenacia e determinazione saranno gli ingredienti giusti, affinché io possa organizzarle tutte ed ognuna sarà destinata al coinvolgimento di tutta la comunità”.