NOCI – Anna Gentile, l’ormai nota e simpaticissima food blogger nocese, nonché organizzatrice di cooking class di cucina tradizionale Pugliese, è stata invitata dall’Amministrazione Comunale di Castellaneta per una lunga intervista pubblica, nel contesto della prestigiosa manifestazione “Borghi Autentici D’Italia”. La vicina Castellaneta ha espresso grande ammirazione per le cooking class di “Anna the nice” che differiscono proprio per il fatto di essere delle vere e proprie experiences emozionali a 360 gradi
Cascata di ricci biondi, sorriso solare, personalità vulcanica, tantissima energia, fantasia e una smisurata, incontenibile passione per la cucina tradizionale Pugliese che tutti ci invidiano. E’ Anna Gentile, la food blogger meglio nota come “Anna the nice”. Il nickname è nato da un simpatico errore di traduzione dall’inglese del suo cognome, ma le si addice in toto per via della sua simpatia. Mai come nel caso di Anna, vale il monito: “Fa che la tua passione possa trasformarsi nel tuo lavoro”. Perché, diciamocelo, svolgere un lavoro che ci appassiona in pieno fa la differenza. Lo scorso 15 ottobre “Anna the nice” è stata invitata dall’Amministrazione Comunale di Castellaneta a prender parte alla manifestazione “Borghi Autentici d’Italia”. Nel corso di una lunga intervista, durata circa due ore, la food blogger ha parlato proprio dell’organizzazione delle sue cooking class. Se il Sindaco Giambattista Di Pippa e i suoi assessori si sono interessati al lavoro e all’impegno di Anna, è perché qualcosa rende le sue cooking class davvero speciali.
“Non si tratta della semplice esecuzione di ricette tradizionali e di degustazione” - ci spiega Anna Gentile - “Mi piace lavorare anche sull’intero bagaglio culturale, storico, emozionale e valoriale che il cibo porta con sé”. Le sue cooking class sono quindi delle vere e proprie “experiences” che coinvolgono in maniera totale, anche dal punto di vista emozionale. Castellaneta, che può vantare un’ampia gamma di deliziosi prodotti tipici, vorrebbe farli conoscere al meglio. Per questo motivo, ad Anna è stato chiesto non solo di spiegare in cosa consista il suo lavoro, ma di formare eventualmente degli operatori. Fieri e orgogliosi della nostra concittadina, che esporta la tradizione, la storia, il gusto e l’emozione della nostra Puglia, auguriamo ad “Anna the nice” di continuare a collezionare soddisfazioni e riconoscimenti.