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Giovanna De Crescenzo presenta “A un passo da te”

12 09 AunpassodateGiovannaDeCrescenzo 2NOCI (Bari) - Si è tenuto lo scorso 7 dicembre, presso il Chiostro delle Clarisse, il primo dei sei incontri previsti nell’ambito dell’iniziativa: “Io leggo, tu leggi, noi leggiamo”, promossa dall’Associazione “Vivere D’Arte Eventi”, con il patrocinio del Comune di Noci e in collaborazione con la libreria “Mondadori Point” e Noci Gazzettino. Come ha ricordato il direttore artistico Gabriele Zanini, gli incontri letterari con gli autori termineranno a marzo 2020. Ospite della serata che ha preso il via a partire dalle 18:30, la nota ed apprezzata scrittrice e conduttrice del TgNorba24, Giovanna De Crescenzo, che ha presentato il suo romanzo intitolato “A un passo da te”. A dialogare con l’autrice è stata Viviana Miccolis, mentre dalla voce di Rosanna Buonfrate, la platea ha potuto ascoltare alcuni degli stralci più significativi del romanzo.

12 09 AunpassodateGiovannaDeCrescenzo 1Il titolo, “A un passo da te” è già molto eloquente: tutti siamo costantemente ad un passo da qualcosa: dal baratro o dalla rinascita, dalla delusione cocente o dal trovare il vero amore, dal fallimento o dall’occasione della nostra vita. Come ha rivelato l’autrice, la stesura del romanzo ha richiesto nove mesi: le esatte tempistiche di una vera e propria gestazione. Spesso può accadere (e chi ama la scrittura lo so benissimo) di aver ben chiara in mente una storia da raccontare ma di non sapere da dove iniziare.

12 09 AunpassodateGiovannaDeCrescenzo 3“Un pomeriggio ero a casa da sola e in un lampo mi si è presentata l’immagine di questa ragazza a bordo di una sgangherata Fiat Panda” - ha confessato la De Crescenzo. La sua protagonista, Nina, è una donna piena di debiti e con parecchi grattacapi, in possesso però di un grande coraggio e di spirito battagliero. Odia ogni forma di ingiustizia sociale, i “lecchini” e quelli che li stimano. Nina ha cambiato un’infinità di lavori per sbarcare il lunario, ma non è mai andata come avrebbe desiderato. Le si presenta l’occasione di lavorare come ghost writer e “cercastorie” per conto di una casa editrice. A bordo della sua Fiat Panda non certo fiammante (che tuttavia non la abbandonerà mai per strada) Nina gira l’Italia a caccia di storie interessanti da raccontare. Sarà proprio il viaggio il filo che legherà le molteplici ed importanti tematiche che fanno rientrare il libro nella categoria dei romanzi di formazione. Sono presenti il tema del razzismo, frutto di una mentalità chiusa e retrograda, dell’immigrazione, del mobbing e dell’ingresso nel mondo del lavoro che risulta tutt’oggi difficile per molte donne. Donne che spesso sono anche oggetto di violenza fisica e psicologica e a cui viene chiesto sempre più frequentemente di scendere a compromessi. Nina è la donna che tutte vorremmo essere: la vita  le infligge diverse “batoste”, ma lei si piega senza tuttavia  spezzarsi, resistendo stoicamente e non perdendo mai la speranza. Durante il suo viaggio, ella incontrerà moltissima gente e il lettore si imbatterà quindi in diverse tipologie caratteriali sia maschili che femminili. Sarà dunque impossibile non trovare un personaggio in cui identificarsi profondamente. Bello sarà il rapporto che si instaurerà tra Nina e la sua dirimpettaia novantenne (Galatea) che vive con Tabata, la sua amata gatta. La sua coinquilina Blanca invece, nasconde un segreto sconvolgente, e Nina si chiederà come mai, lei che ha ascoltato tante storie lontane, non abbia prestato maggior ascolto a chi le era più vicina.

Sullo sfondo, c’è una bella ed inaspettata storia d’amore: quella che sboccia tra Nina e Alxander, uomo galante e affascinante capace di rubarle il cuore. Una storia non smielata ma autentica, pulita, fatta di complicità e di gesti, senza che si scada mai in scene palesemente “hot”. Quasi una storia d’altri tempi, fatta di quella sensibilità e quella capacità d’ascolto che oggi mancano. Non vorremmo rischiare di spoilerare oltre, ma vi diciamo soltanto che si tratta di un romanzo positivo, che incita alla speranza, al credere che proprio quando meno ce lo aspettiamo, qualcosa ribalta completamente la nostra vita in senso positivo. Particolarmente consigliato a chi magari si trovi a vivere un momento particolarmente buio, in cui predominano lo sconforto e una visione pessimista di tutto ciò che lo circonda. Potrebbe accadere come per Nina: il destino potrebbe agitare la sua bacchetta magica e tutto potrebbe cambiare.

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