NOCI (Bari) - È Paolo Conforti il candidato sindaco scelto e condiviso dalla coalizione Noi Officina Civica. Ad annunciarlo sono gli stessi membri del raggruppamento politico che ad oggi conta al suo interno 4 liste civiche pronte a candidarsi a maggio 2018. Noci Riparte, La scelta buona, Noci Democratica e Progetto Comune lo hanno reso pubblico lo scorso venerdì 26 gennaio durante l'incontro organizzato nel chiostro delle Clarisse intitolato "NOI OFFICINA CIVICA - Idee e proposte per la Noci che vogliamo".
Dopo la lettura di un edito da parte di Antonio Natile e il suo riferimento all'antica Officina Letteraria bolognese, il primo a prendere parola per "giustificare" la sua adesione al progetto politico è Lorenzo Intini (Noci Democratica). Comunista, da anni riscritto al Partito della Rifondazione Comunista e nel 2013 candidato nella lista Sinistra a sostegno del candidato Nisi, durante l'incontro di Noi Officina Civica, Intini ha inteso motivare la sua scelta decidendo di dove dare una risposta a tutti coloro che in quest'ultimo periodo gli hanno rivolto la domanda "Come ti è venuto in mente?".
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Anche per Michele Loreto (sempre N.D.) la scelta del civismo si basa alcune motivazioni: "Per tutti questi anni" ha sottolineato, "ho sperato di sentire un linguaggio di sinistra invece ho ascoltato soltanto un idioma sinistro. Modificare le regole di gioco del sistema politico in questo momento, aderendo ad una lista civica, è importante: serve costruire una contrapposizione all' élite che ci governa da anni. Il civismo è un esempio di democrazia e partecipazione. Non crediamo più all'innocenza di chi fa politica da anni. Passare da traditori dopo essere stati traditi è inaccettabile".
Dello stesso avviso è stata l'avvocato Elisabetta Sabatelli, intervenuta ai tavoli in rappresentanza di Noci Riparte, insieme a Rachele Quarato e Tiziana Conforti. "In questi anni ho assistito ad un progressivo degrado dell'amministrazione" ha dichiarato. "Ad un vivacchiare, un tirare a campare. Noci riparte ha l'obiettivo di colmare il distacco fra palazzo e cittadini. Ed è per questo che ho deciso di scendere in campo".
In tema di "Idee e proposte per la Noci che vogliamo" è Franco Lippolis (Progetto Comune) il primo a scendere nel dettaglio del programma che vorrà costruire con tutti i suoi compagni d'avventura, intervenendo sul tema della mobilità, dei parcheggi, dell'ambiente e di qualsiasi ambito in cui sarà necessario apportare contributi favorevoli per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
A sostegno de "La Scelta buona" c'è Grazia Lobefaro. Mamma e lavoratrice sceglie di scendere in campo per essere dalla parte giusta. "Quella della gente comune" dichiara "che con me condivide gli stessi disagi e le stesse problematiche. Noci è un luogo dove si può vivere meglio e ne sono convita io che sono dovuta andare via per trovare lavoro e che da anni lavoro nel settore turistico".
A chiudere la lista degli interventi, non prima di aver passato il microfono anche a Donato Morea e Felice Plantone però, è il presidente della scelta buona Enzo Bartalotta. "Abbiamo vinto la partita della partecipazione" dichiara volgendo lo sguardo ai laboratori civici già vissuti e quelli ancora da vivere, "ora tocca alla qualificazione. Abbiamo programmi per Noci su cui lavorare ma anche programmi d'emergenza (vedi approvvigionamento dell'acqua, cani randagi, stato di degrado del cimitero comunale, viabilità). Non possiamo accontentarci a mediocrità ed è per questo che chiediamo sin da questo momento ai nocesi da che parte stare".
FELICE PLANTONE - L'INTERVENTO
Al termine degli interventi il candidato sindaco designato dalla coalizione, l'ingegnere e già consigliere comunale Paolo Conforti, oltre a voler ringraziare tutti per la fiducia riposta in lui, ha voluto ricordare che, nei prossimi mesi, tutti i laboratori civici continueranno il loro corso sia fra le piazze, fra la gente, che al chiuso, dove sarà possibile studiare tutte le soluzioni ideali e concrete per una Noci decisa che sente la necessità di ripartire.
