NOCI (Bari) - Lo scorso sabato si è tenuta presso l’Ordine dei Medici della Provincia di Bari la prima giornata del corso “Salute e Ambiente, ruolo del medico a sostegno delle scelte strategiche degli amministratori locali”. Tale iniziativa trova le sue motivazioni fondanti nell’Art.5 del Codice di Deontologia medica che affida al medico un compito importante nel supporto alle politiche atte a promuovere la salute dei cittadini: Il medico, nel considerare l'ambiente di vita e di lavoro e i livelli di istruzione e di equità sociale quali determinanti fondamentali della salute individuale e collettiva, collabora all’attuazione di idonee politiche educative, di prevenzione e di contrasto alle disuguaglianze alla salute e promuove l'adozione di stili di vita salubri, informando sui principali fattori di rischio. Il medico, sulla base delle conoscenze disponibili, si adopera per una pertinente comunicazione sull’esposizione e sulla vulnerabilità a fattori di rischio ambientale e favorisce un utilizzo appropriato delle risorse naturali, per un ecosistema equilibrato e vivibile anche dalle future generazioni.
Tra i relatori della giornata illustri giuristi, amministratori e clinici che hanno toccato diversi temi, dagli indicatori della salute urbana, ai reati ambientali, al ruolo degli amministratori e delle ASL; gli incontri - che saranno tre in tutto - mirano alla formazione di una cultura e di una coscienza del “ben essere” che puo’ essere promossa anche grazie all’aiuto di risorse come la “Rete Città Sane regionale” (cui il Comune di Noci aderisce da qualche mese) e l’ISDE (International Society of doctors for Enviroment). Tra gli ospiti è stata gradita la presenza di diversi amministratori di comuni della provincia che hanno mostrato la giusta sensibilità ai temi trattati; si spera di vedere crescere questa partecipazione alle prossime sessioni di lavoro.
L’impegno dell’Ordine dei Medici attraverso i suoi iscritti è quello di affiancare gli amministratori in tutte le decisioni che possano avere una ricaduta favorevole al “ben essere urbano”.