NOCI - Dalla prossima settimana dovrebbero essere di nuovo disponibili i vaccini antinfluenzali. Purtroppo non è ancora possibile indicare una data precisa per la ripartenza dell'inoculazione, ma le indicazioni che giungono da i medici di base lasciano ben sperare. Nonostante la poca chiarezza da parte delle autorità competenti, la data del 2 dicembre dovrebbe essere quella definitiva per il ritorno delle fiale presso le farmacie e gli studi medici.
SALUTE
NOCI - COVID-19, sintomi e tamponi. Il numero dei contagi cresce (seppur meno rigorosamente rispetto ai paesi limitrofi e al resto d’Italia) anche nella nostra città. E davanti ai ritardi del tracciamento dell’ASL e alla paura del virus che colpisce molti nostri concittadini, ci è sembrato giusto interpellare un esperto per chiarire alcuni dubbi.
Così abbiamo incontrato il dottor Francesco De Tommasi, fiduciario dei medici di medicina generale di Noci e membro del Centro Operativo Comunale, che ha risposto a tutte le nostre (e le vostre) domande.
PUTIGNANO - Come programmato, la riconversione dell’Ospedale di Putignano è stata completata. Con l’attivazione dei primi 27 posti letto di Area medica e 4 di Rianimazione, questo pomeriggio, il “Santa Maria degli Angeli” entra nella Rete Ospedaliera Covid 19, così come previsto dalla Regione Puglia. A regime, con l’attivazione progressiva delle aree convertite e già attrezzate, il presidio putignanese potrà contare su 82 posti letto di Area Medica Covid, tra cui 15 di terapia semintensiva, e un totale di 8 dedicati alla terapia intensiva.
L’adeguamento della rete è stato definito alla luce di uno scenario che prevede un fabbisogno di 2600 ricoveri
BARI - “Come programmato, continua il progressivo adeguamento della rete ospedaliera Covid della Puglia che ha portato il numero totale dei posti letto dedicati ai pazienti Covid a 3062. Nella rete sono attualmente coinvolte 28 strutture ospedaliere pubbliche e 6 strutture private accreditate. L’adeguamento della rete è stato definito alla luce di uno scenario che prevede un fabbisogno di 2600 ricoveri, così come delineato dall’Area epidemiologica dell’Aress”. Lo dichiara il direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro.
PUTIGNANO - Una paziente assistita nelle scorse settimane presso l'unità operativa di Oculistica dell’ospedale “Santa Maria degli Angeli” di Putignano ha deciso di ringraziare apertamente il medico che l'ha operata, il dott. Gianni Colonna, nocese, in un delicatissimo intervento di trapianto della cornea. L'ha fatto con una lettera aperta indirizzata al Direttore Generale Asl Bari.
Il testo della lettera
"Gentilissimo Direttore Generale Asl Bari.
Le scrivo perché voglio segnalare una grande eccellenza del nostro Ospedale di Putignano. Ero affetta da una grave patologia all'occhio destro che per l'elevata miopia e per un glaucoma acuto, pur sottoposto nei vari anni a numerosi interventi chirurgici, si era aggravata fino a provocare un grave ed irreversibile scompenso corneale. Tale circostanza mi ha portato ad una progressiva diminuzione della capacità visiva, fin quasi alla cecità. In pratica alla necessità di essere sottoposta ad un trapianto di cornea. Mi sono rivolta al reparto di oculistica di Putignano nella persona del dottor Giovanni Colonna, che ha mostrato subito una grande sensibilità e umanità nell’illustrarmi la situazione, poiché il trapianto di cornea rappresentava l'unica soluzione al mio problema. Malgrado il momento difficile per accedere in ospedale e nel reparto che sembra essere blindato, con controlli severissimi e limitazioni di accesso, desidero segnalare la grande attenzione dimostrata in tutte le fasi del trattamento da tutti i medici, gli infermieri e gli ausiliari reparto, a cui rivolgo la mia profonda gratitudine.
La mia degenza, malgrado la difficoltà dell'intervento, è durata solo 12 ore. Operata alle 8:30 del mattino, ho potuto fare ritorno a casa alle ore 20 dello stesso giorno. Sono stata sbendata e medicata il giorno successivo e da allora sottoposta a controlli ambulatoriali regolari. Questo finché il mio occhio cieco ha recuperato la vista. Voglio pertanto ringraziare per la grande professionalità e il garbo dimostrato, il dottor Giovanni Colonna che ha eseguito il trapianto di persona, gli anestesisti dott.ssa C. Diele e dottor A.Intini, nonché tutto il personale sanitario che mi hanno permesso di tornare a vedere.
Le scrivo in questo momento di grande confusione e preoccupazione generale affinché lei possa porre attenzione particolare su tutto l'ospedale di Putignano e potenziandone i reparti, per garantire ai cittadini un servizio e una risposta al bisogno di salute, più completo ed efficiente possibile.
Cari Saluti (A.M. Laterza)".
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