NOCI (Bari) - Rush finale per i candidati in lizza per un posto in consiglio regionale. Nella serata di ieri il comitato locale PD “pro-Giannini” ha presentato il candidato Gianni Giannini, assessore regionale uscente della giunta Vendola. A fare gli onori di casa il capogruppo pd in consiglio comunale Fabrizio Notarnicola che ha presentato il candidato come «persona capace e competente». Notarnicola ha inoltre ringraziato Giannini per il contributo offerto alla città di Noci per lo sblocco di alcune situazioni riguardanti Lago Milecchia, il trasporto e l’edilizia.
Ad accompagnare il capogruppo, il primo cittadino Domenico Nisi intervenuto a sostegno del candidato che auspica una maggiore collaborazione tra enti locali e Regione al fine di «risolvere problematiche oggettivamente serie». Spunti di riflessione e pungolo per il candidato regionale sono stati offerti dall’intervento dell’assessore al patrimonio Piero Plantone il quale ha chiesto che la Regione si occupi di avviare dei lavori viabili di collegamento tra Noci e la SS100 attraverso la SP 116 per Castellaneta (invero sarebbe lo svincolo per San Basilio che però è in territorio di Mottola ndr), e il ritorno a legiferare sull’edilizia residenziale pubblica. Appello al voto e denuncia di voto di scambio sono invece i temi trattati dal segretario della sezione locale Vito Plantone, anche lui in prima linea al fianco di Giannini.
Ma la novità della serata è rappresentata dalla presenza ed al ritorno attivo, seppur senza candidarsi direttamente, dell’ex senatore Nicola Fusillo (in foto). Più volte parlamentare, già sottosegretario alle politiche agricole e forestali nei governi D’Alema e Amato, Fusillo spiega i motivi del suo ritorno in campo. «Cosa mi ha fatto tornare? Viviamo un momento drammatico per il nostro paese e per la mia città. A Noci siamo pieni di lacci e lacciuoli. Io mi posso permettere di essere spettatore? No, io come voi siamo chiamati a partecipare. Quello che voglio dire è che io ci sono. Non voglio fare il sindaco di Noci ma voglio aiutare il mio sindaco perché è stato lasciato solo. Dobbiamo trasformare la maggioranza tecnica in una maggioranza politica».
Fusillo ha candidamente ammesso di essere ritornato da qualche settimana sulla scena politica spendendosi attivamente per la candidatura di Giannini. È intervenuto in suo sostegno anche ad Altamura, Castellana Grotte, Gioia del Colle e Putignano alla presenza del candidato presidente Michele Emiliano prima di presentarsi al pubblico locale. Il suo intervento a Noci segna il cambio di passo dell’ex senatore, che chiude: «Questa città 15 anni fa era il riferimento della politica da Bari in giù, tornerà ad esserlo. Non mi sono tesserato al Partito Democratico ma è arrivato il momento di chiedere la tessera al segretario della sezione nocese. Se volete che torni in politica attiva fate i pazzi». Parole accolte dalla platea con un lungo applauso.
La serata dem è chiusa dall’intervento di Gianni Giannini che non solo ha risposto ai quesiti posti dall’assessore Plantone, ma anche assicurato il proseguo dell’attività dell’ospedale di Putignano e l’apertura dei poliambulatori di Noci. Inoltre ha invitato il sindaco di Noci a proseguire sulla strada dell’Unione dei Comuni per agevolare il colloquio con l’ente regionale.