NOCI (Bari) - Il progetto “ Quadri del Barsento”, dell’Istituto Comprensivo Gallo - Positano di Noci, è uno dei pochi, nella città metropolitana di Bari, finanziati dal piano triennale delle arti 2019- 2020, come azione di “potenziamento delle conoscenze storiche, storiche - artistiche, archeologiche, filosofiche e linguistico - letterarie relative alle civiltà e culture dell’antichità.”
È un percorso didattico di ri-scoperta del sito di Barsento che interesserà tutti gli ordini di scuola dell’istituto, dalla scuola dell’ infanzia alla scuola secondaria di primo grado. La verticalità dei gruppi di lavoro, come specifica scelta didattica - sottolinea la referente del progetto, prof.ssa Marta Mansueto - caratterizzerà tutte le fasi di realizzazione del progetto, consistente nello studio di diversi aspetti del sito: paesaggistici, archeologici, architettonici, storici.
La dirigente scolastica prof.ssa Chiara d’Aloja spiega che il progetto prevede la produzione di una guida in formato multimediale, strutturata per “quadri”, con immagini, racconti relativi alla storia del sito e narrazioni leggendarie e fiabesche (scuola dell’infanzia e scuola primaria), report sugli aspetti archeologici e architettonici, inserti in lingua straniera (scuola secondaria di primo grado) e brani musicali di raccordo (orchestra della sezione ad indirizzo musicale). L’ idea di un tale prodotto finale trae ispirazione dall’opera del compositore Modest Mussorgskji “Quadri di un’esposizione”, una passeggiata musicale fra le opere pittoriche di Victor Hartmann, tradotte in musica.
Presentato mercoledì 29 gennaio, con il contributo del dott. Gianluca Mastrocinque, professore associato alla Cattedra di Archeologia Classica dell’Università di Bari, nonché direttore degli scavi archeologici di Egnazia e dell’architetto Francesco Giacovelli, studioso del sito, il progetto ha un rilevante valore didattico anche per l’ intreccio dei linguaggi artistici, in un percorso fatto di conoscenza e valorizzazione di una importante risorsa del territorio, impegno creativo e dimensione storica.
A testimoniare la rilevanza del progetto la presenza alla conferenza della dott.ssa Caterina Annese della Sovrintendenza Archeologica delle Arti e Paesaggio della città metropolitana di Bari e del Sindaco di Noci, dott. Domenico Nisi.
Nel corso della conferenza stampa sono stati ampiamente esplorati gli aspetti di valore “identitario” di un percorso come quello che con il progetto “Quadri del Barsento” si potrà compiere. Infatt,i si tratterà di promuovere una approfondita scoperta degli elementi fisici e antropici di un territorio che conserva testimonianze risalenti all’età del bronzo e che, ancor oggi, rappresenta un crocevia di comunità urbane.
