NOCI - Sabato 4 e domenica 5 marzo sono state 350 le persone che hanno visitato il cantiere dei lavori, iniziati il 17 ottobre 2022 (LEGGI QUI), di risanamento conservativo, restauro, manutenzione straordinaria e adeguamento impiantistico della Chiesa Madre di Noci. Una grande curiosità quindi per quanto sta accadendo nella collegiata nocese.
La Parrocchia Maria SS. della Natività inoltre ha da poco pubblicato il terzo aggiornamento sullo stato dei lavori:
In attesa di distendere i nuovi cavidotti per l’impianto elettrico che percorreranno perimetralmente la Chiesa Madre per servirla con torrette a scomparsa, operazione sospesa per consentire le visite del cantiere alla cittadinanza, si è completato lo scavo dell’anello servente.
In prossimità dello snodo tra la cappella della Trinità e la cappella del Sacramento si realizzerà il collegamento verso il quadro elettrico generale ubicato in sacrestia. Il passaggio dall’aula liturgica al quadro, senza creare alcun tipo di danno alle strutture ipogee, avverrà tramite gli spazi vuoti individuati in un ossario settecentesco presente al limitare della cappella stessa e una camera sepolcrale adiacente. Lo scavo archeologico nella cappella, dopo la momentanea rimozione dei lastroni che ne formavano il pavimento, si è attestato in prossimità dell’altare maggiore. In seguito, in accordo con la Soprintendenza, si procederà a successive indagini delle strutture intercettate al fine di analizzare ed eventualmente confermare o smentire le ipotesi formulate qualche anno fa dai progettisti circa le dinamiche d’impianto di alcune fasi della “maior ecclesia Terre Nucum” e le epoche di frequentazione di alcune parti dell’edificio sacro: i cambiamenti apportati al palinsesto chiesastico nel corso dei secoli, purtroppo, hanno reso difficile, se non impossibile, risalire alla prima stesura dell’organismo architettonico.
Foto: facebook.com/chiesamadrenoci