NOCI - Lo scorso 19 febbraio presso il Nuovo Foro Boario vi è stato un incontro tra gli agricoltori del presidio noese con le autorità locali rappresentate dal sindaco Francesco Intini e dall’assessore all’agricoltura Natale Conforti.
Durante questo momento i numerosi allevatori e coltivatori di Noci,Gioia del Colle, Putignano, Alberobello e Mottola hanno avuto la possibilità di parlare con gli amministratori locali confrontandosi sulle necessità, sulle richieste, sulle problematiche del primo settore con l’obiettivo di cercare delle soluzioni, almeno a livello comunale, per migliorare la situazione al quale si deve far fronte.
In seguito a questo incontro abbiamo avuto modo di parlare con Giampiero Magazzese, uno dei referenti del presidio nocese.
“Il sindaco ha compreso quelle che sono le nostre problematiche - ha sottolineato Magazzese in seguito all’incontro - Lui ci appoggia e ci sostiene in eventuali manifestazioni e comunicati dove verranno riportati i punti che sono alla base della protesta”.
Qualche settimana fa noi di Noci24.it abbiamo parlato con gli agricoltori del presidio per capire le motivazioni alla base della protesta, in queste settimane qualcosa è cambiato: “Dall'ultima intervista sono cambiate quelle che sono le piazze della manifestazione infatti la protesta si è spostata a Roma dove si è già fatto un primo turno al Circo Massimo ma ora bisogna fare anche altre manifestazioni dove il numero di partecipanti sta crescendo”.
Qualche risultato a livello nazionale ed europeo è stato ottenuto ma al momento gli oltre 120 agricoltori del circondario non hanno ancora una data in cui abbandoneranno il presidio: “Siamo ancora presenti a Noci e continuiamo a tenere aperto il presidio ad oltranza”.