NOCI (Bari) - Sabato 17 maggio alle ore 19:00 presso la Sala Cappuccini, sarà presentato il primo dizionario etimologico della lingua di Noci dall'impianto scientifico professionale. Composto da Mario Gabriele, poeta e scrittore, e da Giovanni Laera, ricercatore presso il dipartimento di dialettologia dell'Università di Bari, il dizionario è edito dalle Edizioni cooperative Meridies.
La sua stampa cade in un momento estremamente contraddittorio, caratterizzato da una parte da un rinnovato interesse culturale per il dialetto e dalla totale ignoranza, persino fonetica, delle giovanissime generazioni dall'altra. Iniziato nel 1998, come risposta alla possibile scomparsa di una lingua preziosa anche sul versante letterario, si compone di quasi quattromila lemmi raccolti interloquendo con il variegato mondo dei dialettofoni locali.
Noci, infatti, per la sua particolarissima ubicazione geografica, alla medesima distanza dall'Adriatico allo Jonio e dal Gargano al Capo Di Leuca, può definirsi, più che un'isola, un arcipelago linguistico. Nel suo dialetto, infatti, confluiscono tutte le "parlate" di Puglia, e con loro tante di quelle calabre e lucane, dando così luogo ad un panorama semantico e culturale unico con un substrato storico di eccezionale rilevanza. Oltre alla preponderante presenza del latino e del greco, in esso sono evidenti tracce osche, messapiche, longobarde, arabe, germaniche, spagnole, francesi, veneziane e slave. Tale dizionario rappresenta pertanto un singolare punto di immersione in una realtà multietnica e plurilinguistica degna di essere visitata, osservata e studiata. D'altra parte le espressioni idiomatiche, che corredano l'opera, stimolano riflessioni antropologiche, teologiche, sociologiche e filosofiche per l'arricchimento storico di una terra e di un popolo.
La presentazione sarà curata dall'Associazione Presidi del Libro e dall'Università della terza età.