ADV

 

Azienda evade il fisco, la Finanza le sequestra patrimonio immobilare

finanza-01PUTIGNANO (Bari) - Militari del comando provinciale Guardia di Finanza di Bari (nucleo pt Bari) hanno sequestrato un patrimonio immobiliare del valore di circa 630 mila euro intestato ad una società operante nel sud-est barese nel settore della produzione di bevande alcoliche, responsabile di un'ingente evasione fiscale quantificata nel quinquennio 2005-2009 in oltre 6,2 milioni di euro.

I provvedimenti sono stati emessi dall'ufficio del g.i.p. del Tribunale di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica ed hanno avuto per oggetto le sole somme evase dal contribuente nell'anno 2009, per il quale si rende applicabile, a norma dell'art. 1, comma 143, della legge n. 244/2007 la confisca di beni nella disponibilità degli indagati dei reati tributari accertati, sino alla concorrenza degli importi evasi.

Il sequestro "per equivalente" è stato disposto a seguito di una complessa verifica fiscale, poi sfociata in indagini di polizia giudiziaria, nei confronti degli amministratori di una nota società con sede in Putignano (Ba), esercente la produzione di generi alcolici distillati in regime di "deposito fiscale", quindi acquistati senza pagamento dell'imposta e sottoposti a tassazione solo al momento della loro successiva lavorazione e commercializzazione. Nell'ambito della detta verifica, i militari del nucleo di polizia tributaria di Bari, nel corso degli ordinari controlli amministrativo-contabili, effettuavano anche il rilevamento fisico delle giacenze di magazzino dei prodotti stoccati presso la verificata, procedendo, altresì, al prelevamento di alcuni campioni di sostanze alcoliche per le successive analisi di laboratorio.

A generare i dubbi in ordine alla attendibilità della contabilità predisposta dalla società ispezionata, formalmente ineccepibile, era l'esito delle analisi di laboratorio: il prodotto analizzato, seppur imbottigliato ed etichettato dall'impresa con contrassegni di stato attestanti un tasso alcolometrico  di 11 gradi, risultava, in realtà, contenere un tasso alcolico pari a 90%.

I verificatori del nucleo pt di bari avviavano pertanto:
-           Complessi e capillari controlli su scala nazionale presso tutti i numerosi clienti della verificata al fine di rilevare le giacenze di prodotti con marchio della società ispezionata, il loro titolo alcolometrico, il lotto di produzione nonché la serie ed il numero di contrassegno di stato su di essi apposto;
-           Mirate indagini bancarie nei confronti dei 5 soci, dell'amministratore dell'impresa e del suo nucleo familiare al fine di ricostruire l'esatto ammontare delle transazioni finanziarie relativi commercializzazione dei prodotti alcolici.

Tali accertamenti consentivano di disvelare l'articolata trama di condotte illecite perpetrate dai responsabili della società tutte finalizzate alla sottrazione all'accertamento e al pagamento dell'accisa di prodotti alcolici commercializzati ed all'evasione dell'iva e delle imposte sui redditi.

Le indagini di polizia economico-finanziaria permettevano infatti di appurare che la società aveva documentato e contabilizzato una produzione fittizia – solo documentale – di bevande con tasso alcolometrico pari all'11%. Tale produzione fittizia era strumentale alla creazione di una "riserva" di contrassegni di stato da applicare successivamente sulla produzione reale, non documentata contabilmente, avente gradazione alcolica sino al 90%, ottenuta grazie all'impiego di alcool etilico acquistato "in nero". Gli acquisti "in nero" venivano effettuati da un fornitore di Qualiano (Na), attraverso un ingegnoso sistema di "doppi viaggi" effettuati con un unico documento di trasporto d.a.a. - documento di accompagnamento accise che veniva alterato nella parte del gruppo orario al fine di giustificare il trasporto nel caso di controlli su strada da parte di pattuglie della Guardia di Finanza.

Il meccanismo veniva accertato dai finanzieri grazie ai dati acquisiti presso la società autostrade per l'Italia s.p.a. rilevabili dai telepass in dotazione ai mezzi utilizzati per il trasporto dell'alcool etilico del fornitore di Qualiano (Na) lungo l'itinerario Napoli – Putignano (Ba). In tal modo, detto fornitore riusciva ad effettuare due trasporti di alcool etilico "riciclando" il medesimo documento di accompagnamento: il primo viaggio riguardava acquisti regolarmente fatturati (e scortati da regolare d.a.a.) e l'altro (supportato dal medesimo d.a.a. opportunamente modificato) riguardava le transizioni "in nero". La produzione reale (con tasso alcolometrico sino al 90%) ottenuta attraverso il descritto sistema veniva infine ceduta "in nero" in luogo di quella fittizia (solo documentale) con tasso alcolometrico dell'11%.

Così operando la società verificata evadeva l'accisa per circa 6,2 milioni di euro relativa alla differenza tra la maggiore imposta gravante sui prodotti alcolici a 90 gradi (ceduti "in nero") e quella (minore) prevista per le bevande con contenuto alcolometrico di 11 gradi (regolarmente contabilizzate). In particolare, la commercializzazione "in nero" dei citati prodotti alcolici determinava, inoltre, l'evasione delle imposte sui redditi e dell'iva per un importo pari ad euro 630 mila circa configurando altresì, nei confronti dell'amministratore unico della società, il reato di dichiarazione fraudolenta che consente l'applicazione della misura cautelare del sequestro per un valore equivalente alle somme evase.

Pertanto, il Tribunale di Bari – sezione del giudice per le indagini preliminari – disponeva il sequestro preventivo per equivalente dei beni di proprietà della società in parola (n. 1 unità aziendale e n. 1 civile abitazione entrambe site in Putignano (Ba) fino alla concorrenza di euro 629.472,78 (ovvero l'importo delle somme evase al fisco) nominando un amministratore giudiziario per garantire il prosieguo dell'attività imprenditoriale della società destinataria del provvedimento cautelare in parola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

trovo aziende

ADV

 

 

Informazione pubblicitaria

tatulli noci24 ok

 

 

Informazione pubblicitaria La pubblicità

 

 

ADV

FUORI CITTA'

Bari - Scoperto un deposito di sostanze stupefacenti. Arrestato un 24enne

23-04-2024

BARI - I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bari San Paolo hanno arrestato in flagranza di reato un 24enne...

Bari e Capurso: custodia cautelare nei confronti di otto persone per i reati di lesioni…

15-04-2024

BARI E CAPURSO - Nella prima mattinata di sabato i Carabinieri della Compagnia di Bari San Paolo e della Stazione CC...

GdF Bari: ordinanza di misure cautelari nei confronti di 7 persone per corruzione, turbata libertà…

10-04-2024

BARI - I finanzieri del Comando Provinciale di Bari stanno dando esecuzione a Bari e provincia a un’ordinanza applicativa di misure...

Bari: i Carabinieri scovano centinaia di reperti archeologici nell’abitazione di due pensionati

10-04-2024

BARI - I Carabinieri della Stazione di Bari Carbonara, in collaborazione con militari del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale e del NIPAAF...

Furti di farmaci: un arresto e 20 indagati da parte dei Carabinieri del Nas

10-04-2024

BARI - I Carabinieri del NAS di Bari hanno notificato un Avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di 20...

Triggiano e Grumo Appula  - Si assicuravano il voto per 50 euro; i Carabinieri eseguono…

04-04-2024

Agli arresti domiciliari anche il Sindaco di Triggiano BARI - I Carabinieri del Comando  Provinciale di Bari e della Sezione di...

NECROLOGI

Addio a Nicola Giacovelli: lo “scalpellino" nocese che fu internato nei lager nazifascisti

11-04-2024

NOCI – La comunità nocese dice addio a Nicola Giacovelli, padre del dott. Francesco Giacovelli, uno dei nostri architetti più...

Addio a Oronzo Colucci: aveva dedicato gran parte della sua vita al volontariato

19-08-2023

NOCI – Una gravissima perdita per Noci: ci lascia Oronzo Colucci, amatissimo dalla comunità per le sue virtù di incondizionato...

Addio a Leo Morea: padre coraggio al fianco delle vittime della strada

02-08-2023

  NOCI – Ci ha lasciati il 2 agosto il nostro concittadino Leo Morea, che pur vivendo a Milano, aveva lasciato un...

Addio alla fotografa Marta Attolini: il ricordo della nipote Angela Bianca Saponari

22-07-2023

NOCI - Ci ha lasciati lo scorso 28 giugno la nota fotografa nocese Marta Attolini, figlia dell'apprezzatissimo Giovanni Attolini, da...

Ci ha lasciato Giovanni Miccolis

08-07-2023

NOCI - E' venuto a mancare all'età di 70 anni Giovanni Miccolis, dipendente comunale in quiescenza e da sempre...

Mondo del giornalismo in lutto per la scomparsa di Patrizia Nettis

30-06-2023

Alla famiglia il sentito cordoglio della redazione di NOCI24.it. NOCI - E' scomparsa all'impovviso due giorni fa all'età di 41...

LETTERE AL GIORNALE

Associazioni e comitati contro la potatura drastica degli alberi del perimetro urbano

27-02-2024

“Eco Eventi OdV” e “Comitato di quartiere via T. Fiore” hanno incontrato l’assessora Checca Tinella e il responsabile del verde Giuseppe...

Se sarà femmina chiamiamola Crimea!

26-11-2023

LETTERE AL GIORNALE - Ci sono luoghi della terra che per la loro storia, la molteplicità degli accadimenti di cui...

L'occupazione persa, una famiglia a carico e il dover ricominciare da zero dopo la pandemia:…

26-11-2023

LETTERA AL GIORNALE - Antonio (questo il nome di fantasia che gli daremo) ha voluto raccontarci la sua complessa e...

Il centrodestra in salsa nostrana

08-06-2023

LETTERE AL GIORNALE - Egregio Direttore, la ringrazio di cuore preventivamente qualora deciderà, con generosità, di pubblicare questo mio umile e...

Alluvione in Emilia-Romagna, il racconto di un nostro concittadino

21-05-2023

FORLÌ - Sono a Forlì, è martedì 16 maggio, sono le 19:00, piove ormai da circa diciotto ore ed il...

1984

19-04-2023

LETTERE AL GIORNALE - Cari concittadini, non era mia intenzione tediarvi nuovamente con le mie elucubrazioni sull'Idra a otto teste che...