NOCI (Bari) - Continua ad essere interessata da incendi la piccola cittadina murgiana dei tre campanili. Ieri mattina intorno alle 8,45 un rogo si è propagato all'interno di una discarica abusiva posta a poche centinaia di metri dal santuario della Madonna della Croce. Nessuna conseguenza per le persone, ma il materiale contenuto in discarica (in foto) ha fatto pensare al peggio.
Le fiamme alte e la folta nube di fumo che si è sprigionata dall'incendio con odore acre ha messo in allarme residenti ed automobilisti di passaggio sulla provinciale per Castellaneta. Immediato è giunto l'intervento dei corpi specializzati. Forestali della Stazione di Noci e Vigili del Fuoco del distaccamento di Putignano hanno lavorato per circa una mezz'ora sulle fiamme. Il rogo è divampato in un'area di circa 150mq alle spalle di una piazzola che accoglie alcuni bidoni della spazzatura (in foto). L'incendio però non ha interessato in alcun modo i bidoni, bensì l'area loro retrostante. In fiamme sono andati cartoni, bidoni di solventi, calcinacci, materiale edile di scarto, legname, gomme di auto e camion, qualche pannello di eternit.
La squadra del turno A coordinata dal CSE Antonio Lovece durante le fasi di spegnimento ha trovato persino farmaci e siringhe usate. Uno scempio per l'ambiente e per il decoro urbano di Noci. Inoltre per il coordinamento della viabilità durante le operazioni di spegnimento è intervenuta la Polizia Municipale di Noci.
Il rogo della discarica, su cui sono partite indagini da parte dei forestali nocesi, segue a ruota un altro incendio propagatosi lunedì in Contrada Caprio (in foto), a circa 2 km dal centro abitato sulla direttrice per Gioia del Colle. In questo caso ad andare in fumo sono stati circa 2000 mq di sottobosco e macchia. A quanto pare qualcuno ha appiccato il fuoco sul ciglio stradale con l'intenzione di ripulirlo dalle erbacce, ma questo sospinto dal vento ha oltrepassato il muretto a secco che divideva un incolto dalla sede stradale e si è propagato nello spazio di due ettari. Anche in questo caso è stato tempestivo l'intervento del Corpo Forestale dello Stato della Stazione di Noci guidato dal Sovr. Giovanni Posa, e dei volontari dell'associazione San Pio a cui è toccato il compito di bonificare la zona.
Dal Corpo Forestale giunge l'ammonimento a non appiccare incendi sui cigli stradali, ma a tagliare l'erba selvatica che dovesse invadere la sede stradale e comunque chiamare il 1515 o il 115 se si dovessero avvistare incendi di qualsiasi tipo.