NOCI (Bari) - Attenzione alle frodi legate all'utilizzo su internet di siti e-commerce che spopolano ormai sul web. Nell'ultimo mese a cadere vittima di questa nuova forma di raggiro legato alla piattaforma digitale sono stati almeno tre nocesi. Diverse le segnalazioni e le denuncie arrivate alle forze dell'ordine locali. I casi acclarati riguardano sia truffe per acquisti di merce via web, sia transazioni effettuate a mezzo bancomat.
E proprio da una denuncia di questo tipo hanno iniziato il lavoro d'indagine i Carabinieri della Stazione di Noci. Nei giorni scorsi una signora del luogo ha presentato formale denuncia perché ha riscontrato una difformità con i pagamenti effettuati a mezzo bancomat. Il tutto ha inizio con un sms recapitato dalla banca al telefonino della sfortunata vittima nocese in cui si evidenziava un pagamento con carta di credito di € 272,00 presso un'attività di Vienna. La signora inizialmente ha pensato ad un errore causato da un disservizio, salvo poi scoprire che la transazione era stata effettuata veramente. La vittima dimostrava che in Austria al momento della transazione non c'era e così ha scoperto che la propria carta di credito era stata "clonata". Immediatamente l'istituto di credito ha attivato tutte le procedure di sicurezza e, contestualmente alla denuncia presentata alla locale stazione, i Carabinieri hanno avviato indagini in merito. Situazione analoga per un'altra signora nocese alla quale erano stati sottratti illecitamente dalla propria tessera economica magnetica € 38,00. In questo caso però, la vittima si è rivolta alla Guardia di Finanza.
Il caso più eclatante però riguarda un giovane 26enne nocese vittima di una truffa telematica dal valore di € 1.800. Il giovane aveva formulato un acquisto di diversi prodotti hi-tech e digitali da un'azienda con sede legale in Germania. Nonostante il 26enne nocese avesse adottato tutte le precauzioni possibili, non vedendosi recapitare il materiale acquistato tramite bonifico bancario, ha pensato di presentare regolare denuncia alla Polizia Postale.
Tutte le forze dell'ordine interessate stanno ponendo in essere un particolare sistema d'indagine per risalire agli autori delle diverse truffe telematiche denunciate dai nocesi.