Abbattere le barriere, non solo architettoniche, ma soprattutto comunicative e formare la società alla convivenza e alla coesione, per il progresso sociale di tutti e di ciascuno. È stato questo il tema e l'obbiettivo principale del I° Workshop Territoriale sulla Rete delle Cure, organizzato per il 6 e 7 ottobre dall’associazione ZOE in collaborazione con l’ASL Bari, l’Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari, l’ISAAC Comunicazione Aumentativa, SIDIMA – Società Italiana Disability Manager, l’ISS Da Vinci-Agherbino di Noci e i due Istituti Comprensivi della città. L'iniziativa è stata patrocinata dall’Ufficio del Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità e dal Comune di Noci.
L'evento, si sarebbe dovuto articolare in tre step, due nelle mattinate del 6 e del 7, rispettivamente presso l'auditorium dei Licei e il Chiostro delle Clarisse, e uno nel pomeriggio del 6 sempre presso il Chiostro. Quello previsto per la mattina del 7 è risultato però annullato e spostato a data da destinarsi nella prossima primavera.
Rendere più facili e accessibili le interrelazioni tra le varie componenti della società (amministrazioni locali e non, istituzioni scolastiche ed accademiche, associazioni) affinché non vi sia più quel divario comunicativo tra utenti, erogatori e comunità.
Considerare il paziente affetto da disabilità non mancate di salute, bensì di benessere e impegnarsi nelle misure sociali e sanitarie necessarie all'innalzamento di questo standard.
Il workshop si è concluso con la reciproca promessa, tra organizzatori e relatori, di una continuità programmatica a cadenza mensile per non smettere di informare e formare la società su temi si rilevanza come le politiche inclusive.