NOCI (Bari) - E' tutto partito dalla seguente citazione: " Osserva in profondità, nel profondo della natura, solo così potrai comprendere meglio ogni cosa" (Albert Einstein), dalla voglia di fare, e così che l'associazione Murgiambiente ha deciso di utilizzare e di ubicare nell'oasi Barsento la scelta di questo percorso: "Il mistero del Bosco Bambino" dedicato ai più piccoli e scritto dal dottor Francesco De Tintis.
Sperimentare la natura, come metodologia didattica, educare al valore e al rispetto della biodiversità, formare una coscienza ecologica, attivare un percorso di educazione alla sostenibilità, coinvolgere gli alunni nelle attività di laboratorio, collaborando in gruppi e infine contribuire a formare una cittadinanza europea, all'insegna dei principi sanciti nella campagna dell'UNESCO, sono stati questi i punti cardini dell'iniziativa. I destinatari del progetto erano le Classi prima della scuola primaria "Francesco Positano", le quali hanno assistito alla realizzazione di una favola ambientata nel bosco del Barsento.
L'escursione svoltasi in due giornate, il 27 e il 30 maggio, prevedeva la visita delle cavità carsiche presenti lungo il sentiero con il laboratorio di speleologia e carsismo, l'osservazione delle specie botaniche e delle essenze, un laboratorio sui rettili, il tutto esposto dal dottor Angelo Intini (in foto). L'escursione, della durata di circa 3 ore, veniva organizzata abbinando due classi dello stesso modulo, I A e I D, nella prima giornata, accompagnate dalle insegnanti: Pasqua Castellana, Intini Ester e Lasaracina Filomena, per un totale massimo di circa 50 alunni, guidati da un team di esperti (nominati dall'Associazione MurgiAmbiente) che, vestendo i panni di personaggi di fantasia, trasferivano concetti scientifici e realizzavano laboratori (curando anche l'aspetto ludico- esperienziale).
Daniela Fusillo ha vestito i panni della narratrice, "la Ghianda" (Viviana Simone), "Il Pettirosso" (Eliana Boccardi), "la Mucca Podolica" (Antonella Lippolis) e infine "la Nuvoletta" (Tinelli Sara). Nella seconda, le classi partecipanti sono state la I B e la I C, guidate dalle maestre: Pace Antonella, Mastrangelo Milena, Catia Sgobba. I protagonisti questa volta sono stati, come "Narratrice" (Marica Galassi), "la Ghianda" (Viviana Simone), "il Pettirosso" (Valeria Tinelli), "la Mucca Podolica" Antonella Lippolis e "la Nuvoletta" (Sara Tinelli). Le discipline coinvolte, all'interno della favola, sono state l'italiano per l'ideazione e la realizzazione della stessa, le scienze, l'attività motoria, l'educazione ambientale e alla cittadinanza. Il gruppo di lavoro che ha guidato gli alunni, realizzando i laboratori e fornendo loro i contenuti didattici e scientifici, era formato da esperti professionisti dall'eterogeneo bagaglio culturale, che con i loro curriculum hanno dato completezza all'intero progetto.
L'importanza della biodiversità nella vita di tutti i giorni è quello che è emerso dalla favola. L'Associazione MurgiAmbiente accoglie e condivide, da anni, la preoccupazione non solo per la conservazione della biodiversità, ma di tutte le "diversità" della natura, come testimoniano le sue eco-escursioni che offrono una forte testimonianza storica e scientifica della diversità nel mondo rurale e forestale locale.