NOCI (Bari) – Papa Francesco tra laicologia e mariologia. Un’importante relazione teologica ed ecclesiologica a trent’anni dalla morte di Giuseppe Lazzati. Si intitola così l’ultimissima pubblicazione del professor Tommaso Turi, finita di stampare lo scorso marzo 2016. Divisa in quattro parti, l’ultima fatica letteraria del professore affronta una tematica poco esplorata dalla teologia, sulla secolarità consacrata della madre di Dio.
La prima parte racconta La mariologia di Giuseppe Lazzati, che ripropone uno studio del 2003, poco conosciuto e poco studiato, ad eccezione degli specialisti della materia, conoscitori della distinzione che sussiste tra laicità e secolarità. La seconda parte ha per titolo “Per un laicato misericordioso e fraterno” e mette a fuoco le coordinate dottrinali e operative che i fedeli laici sono chiamati a tenere presenti, per vivere, da cristiani e da cittadini, i contenuti spirituali e morali espressi dalla Bolla di indizione del Giubileo straordinario della misericordia, indetto da Papa Bergoglio.
La terza parte descrive la realtà di Un laicato solidale per un’ecologia integrale: si tratta di un aspetto importante e, in certo senso, decisivo che connette il valore della solidarietà cristiana alla cura della casa comune, così come interpretata dalla Sacra Scrittura, dalla Tradizione e dal magistero conciliare e di Papa Francesco, nell’enciclica Laudato Si La quarta parte tematizza, infine e in modo esteso e speciale, le Implicazioni laicologiche della mariologia di Papa Francesco dalla Lumen fidei alla Laudato si. In appendice infine vengono riportate – per ragioni storiografiche e descrittive – la figura e l’opera del Venerabile Giuseppe Lazzati (1909 - 1986). Il testo è edito da Edizioni Viverein.
