NOCI (Bari) – Nel corso dell’evento “Notti dell’Astronomia” che dal 30 luglio ha allietato i cittadini nocesi con una serie di manifestazioni, tra i quali spettacoli, mostre, seminari, accompagnati da un vero e proprio corso tecnico-pratico di Astronomia, tenuto dal Dr Alessandro Schillaci, si è svolto giovedì 8 agosto 2013 uno spettacolo teatrale che ha sfruttato la fiabesca atmosfera di Dimora Albireo, incentrando il tutto su un sorprendente gioco di luci e suoni.
“In viaggio tra cielo e mare”, progetto della “Bottega dei mondi impossibili”, è il titolo dello spettacolo realizzato e diretto da Sarah Vecchietti, in collaborazione con Serena Pallacordi e Mariantonietta Bagliato, sfruttando le tecniche del teatro nero, il Black Light Theatre, il quale prevede l’utilizzo di oggetti realizzati con materiali fluorescenti, illuminati da una lampada ultravioletta, messi in movimento dalle stesse ragazze vestite completamente in nero su uno sfondo allo stesso modo buio.
La storia raccontata, adatta sia a un pubblico di bambini che a quello adulto, ha visto come suo protagonista un singolare gabbiano che, spinto da una improvvisa curiosità, ha deciso di lasciare i suoi compagni di viaggio per avventurarsi nel mondo marino, dove insieme a un simpatico pesce tutto colorato, ha salvato tutti gli abitanti del mare dalla rete di un polpo cattivo. Incantevole la scena finale della storia che ha visto il gabbiano e il pesce abbandonare il mare e trasmutarsi in due piccole stelle, superando in questo modo l’impercettibile confine che separa il cielo dal mare. Sulla scena si sono susseguiti una serie di animali marini realizzati con svariati colori e forme e l’attenzione del pubblico presente è stata catturata non solo dalla dolcezza della storia raccontata, ma anche dagli effetti, sempre diversi, che hanno lasciato gran parte degli spettatori increduli e piacevolmente sorpresi.
Il punto di forza dello spettacolo è stato quello di far apparire il più reale possibile oggetti che in realtà erano manipolati da tre ragazze. Il gabbiano, il polpo, i pesci, le meduse, lo squalo, sopraggiunto improvviso sulla scena, il fondale marino, tutto questo è apparso in perfetta simbiosi con l’atmosfera fiabesca che si è venuta a creare. Un contributo importante è stato dato dagli effetti sonori e dalla magia che aleggia attorno alla Dimora Albireo, che ha ospitato l’evento, ma senza dubbio altrettanto incisiva è stata la passione e la bravura investita da chi ha realizzato lo spettacolo. “In viaggio tra cielo e mare” rappresenterà l’Italia, insieme ad altre tre produzioni italiane, al Festival Mondiale di Teatro “Word Puppet Carnival” che si svolgerà a Giacarta a partire dall’1 settembre 2013, il che testimonia l’esito più che positivo conseguito da questo incredibile esperimento di teatro di figura.
La seconda edizione dell’evento “Notti dell’Astronomia” si conclude questa sera, sabato 10 agosto, con la visione delle stelle, resa possibile oltre che dalla tradizionale strumentazione, da un Telescopio Newton di ampiezza pari a 40 cm e dalla presenza di esperti astronomi che interverranno durante la serata guidando i partecipanti nell’individuazione delle costellazioni.
