NOCI - Le quattro giornate dedicate interamente al cavallo Murgese e all'asino di Martina Franca, nella cornice dell'11° raduno organizzato dall'Associazione Regionale del Cavallo Murgese, sono giunte al termine.
Nonostante la pioggia di venerdì e sabato sera che ha stravolto i piani della manifestazione, tutto l'evento, come è ormai tradizione da qualche anno, ha coinvolto l'intero territorio murgiano per un recupero ed un potenziamento dell'immagine del cavallo simbolo del nostro territorio.
Tra mostre, esposizioni di prodotti zootecnici e degustazioni di prodotti tipici della Murgia, un binomio che a Noci, città della enogastronomia, tutti riconoscono e apprezzano, l'11° raduno ha ancora una volta lasciato il segno. Gli addetti ai lavori, i semplici cittadini, chi è lontano dal mondo allevatoriale, tutti insieme in queste giornate hanno potuto osservare e fotografare i più bei soggetti del territorio distinti in puledri/e, 18 mesi, 30 mesi, cavalli/e adulti/e, fattrici e asini. Un mix di profumi, sapori, odori che affascina e rende Noci fiera di una tradizione ben rinsaldata dall'azione determinante di FrancescoAntonio Gentile, presidente dell'Associazione Regionale del Cavallo Murgese. Novità per quest'anno, la 1° Asta del Cavallo Murgese. Da sottolineare, inoltre, il positivo coinvolgimento delle istituzioni scolastiche che hanno preso parte a laboratori didattici legati al mondo dell'allevamento.