Numerose le critiche al Piano del Diritto allo Studio per il 2010 presentato in aula dall' ass. F. Gentile. Anche dalla maggioranza. Inedita approvazione senza lettura e relazione in aula
NOCI (Bari) - Giungere all'approvazione della delibera sul Piano del Diritto allo Studio 2010 senza la esposizione e la lettura della relazione da parte dell'assessore al ramo, Francesco Gentile, e nonostante le numerose critiche piovutegli addosso da parte della stessa maggioranza, la dice lunga sulla qualità dei rapporti in maggioranza in questo fine 2009.
Non si era mai visto finora che consiglieri di opposizione e di maggioranza prendessero la parola prima dell'assessore chiamato a relazionare e, sostanzialmente, criticando preventivamente i contenuti del Piano già visionato in cartella, finissero per affossare il Piano redatto, per richiamare gli impegni presi lo scorso anno su una discussione preliminare da svolgere in Consiglio e determinassero la bocciatura formale del lavoro dell'assessore. Salvo poi approvarlo con 16 voti favorevoli, 1 astenuto ed 1 contrario. (Nella foto sopra il consigliere provinciale Marino Gentile)
In questa commedia dell'assurdo, dove tutti sparlano della relazione sul Piano del diritto allo Studio e poi lo votano in massa, è bene soffermarsi con qualche riflessione.
UN CONSIGLIO CON TANTI DISTINGUO IN MAGGIORANZA - Quello del 30 è stato un Consiglio in cui le varie anime della maggioranza hanno manifestato vitalità differenti: notevoli eccezioni sulla delibera dei fondi per i servizi aggiuntivi al trasporto pubblico, notevoli perplessità sugli assestamenti di Bilancio e sul rischio sforamento del patto di stabilità che aleggia su via Sansonetti.
CRITICHE DA NISI, TINELLI E MARINO GENTILE - Non solo Nisi (PD) e Tinelli (Sinistra e Libertà), ma lo stesso Marino Gentile (Città Domani), nonché consigliere provinciale con Schittulli, ha evidenziato con rammarico la debolezza del Piano sul Diritto allo Studio 2010 e il mancato adempimento di una promessa fatta lo scorso anno, cioè quella di avviare una discussione in Consiglio per pensare, capire i problemi del mondo della scuola nocese e poi per ipotizzarne delle soluzioni. A poco sono valsi gli interventi del Sindaco (Nella foto sopra), che ha parlato tutto il tempo al posto dell'assessore rimasto pressocchè in silenzio, per ribadire che quello in approvazione era un Piano nettamente strutturato e funzionale alla redazione del Piano regionale in cui i Comuni hanno poca libertà di manovra, in sostanza " si tratta di crocette da segnare su aspetti quantitativi, popolazione scolastica, mezzi di trasporto e nulla più". A nulla è valso tutto ciò poiché la polemica iniziava a lambire gli aspetti programmatici, decisionali che, si lamentava in Consiglio, sempre più stanno sfuggendo all'azione dei Consiglieri chiamati solo a ratificare scelte già compiute.
SIPARIETTO TRA MARINO GENTILE ED ENZO NOTARNICOLA - Nel frattempo si presentava un siparietto polemico tra Marino Gentile e il presidente del Consiglio Notarnicola sul diritto di parola in Consiglio, esercitato ed amministrato secondo Gentile in maniera pregiudizievole nei suoi confronti da parte del Presidente. Botta e risposta al vetriolo, con amarcord di altre ed identiche situazioni accadute in consiglio, in cui, a parere di Gentile, il Presidente Notarnicola avrebbe concesso sempre per ultima la parola a Gentile. "Caro Enzo, tu non hai ancora digerito che hai perso le elezioni e sono andato io in Consiglio provinciale....".
MARINO GENTILE PROPONE: UNA SCUOLA PER LO PSICO-PEDAGOGICO? - Tornando alle vicende politiche e ristabilitosi il clima della discussione Marino Gentile, infatti, ha comunicato in Consiglio che per le scuole medie, oggetto di un recente lavoro di consolidamento, "avremmo potuto fare di meglio, perché lì ci sono ancora problemi di infiltrazioni di acqua". Ma il consigliere provinciale ha poi avanzato scenari futuri da programmare bene e presto "La Provincia ha già appaltato 4 scuole perché i comuni vi hanno fatto richiesta: perché non lo facciamo pure noi? Perché non discutiamo di questo? Perchè non affrontiamo bene i problemi dei nostri studenti dello Psico-pedagogico?".
PROPOSTA ACCOLTA CON ULTERIORI CRITICHE AL PIANO - Subito ribatte Arturo D'Aprile che si mostra felice per la notizia ed invita il Sindaco e gli assessori a mettere quanto prima in cantiere questo progetto.
Favorevoli alla proposta di Marino Gentile e in accordo con la relazione non letta del Piano dell'assessore Francesco Gentile (Nella foto a sinistra) anche i consiglieri Paolo Conforti e Leo Rinaldi. Conforti, aggiunge una sottolineatura/critica all'operato dell'assessore, ma la pone sotto forma politically correct di suggerimento "Perché non facciamo un incontro con le scuole e le famiglie, prima della redazione del Piano, per capire i veri bisogni del paese?". I minuti di silenzio successivi vanno ancora tutti interpretati.
IN ATTESA DI UN ATTO DI INDIRIZZO SULLA SCUOLA - Il Sindaco riprende la parola assicurando Marino Gentile che "prima o poi faremo un atto di indirizzo sulle politiche scolastiche nocesi", ma senza dire come, e quando e questo sembra bastare a tutti i consiglieri di maggioranza che alla fine voteranno favorevolmente alla delibera.
In chiusura, prima della votazione, torna a muovere critiche sull'assessore Francesco Gentile anche il presidente Notarnicola "possibile che noi a Noci abbiamo ancora autobus per la scuola Euro 0? E' possibile che il comune paghi tanti soldi per le riparazioni di questi autobus vecchi?". Per la serie: assessore che cosa stai facendo? Ma dopo la provocazione ...il voto favorevole.