NOCI - Come annunciato qualche giorno fa, Angelica Intini, giovane studentessa 29enne, è stata nominata Assessore con deleghe a Cultura, Politiche per i Beni comuni, Biblioteca Comunale e Museo Archivio di Noci, Promozione del Territorio e Servizi turistici, Politiche Giovanili, Identità cittadina e Partecipazione civica, Comunicazione istituzionale, sostituendo l'Assessore Gaetana Bruno.
Laureata in Scienze dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” con 110 e lode, prossima al conseguimento della Laura Magistrale in Pittura e Nuove Tendenze presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, l'Assessore Intini è stata intervistata da Noci24, per comprendere meglio quali siano i suoi interessi e piani per il suo mandato.
Assessore, cosa fa nella vita? Sta studiando per poter intraprendere quale professione?
"Studio per completare il mio percorso nell’Accademia di Belle Arti di Bari. Credo molto nell’insegnamento e nell’arte e da sempre ho voluto navigare in queste acque, formandomi per diventare una insegnante".
Quando e come si è avvicinata alla politica?
"La politica è sempre stata importante per me. Ad oggi sono qui perché parlare di politica e lavorare per raggiungere degli obbiettivi, soprattutto in ambito culturale. È una cosa importante e non scontata".
Tante deleghe e molto importanti. Avverti più la responsabilità o la pressione?
"Pressione e responsabilità vanno di pari passo. La giusta pressione mi permetterà di affrontare al meglio le mie responsabilità".
Come ti hanno accolta i tuoi nuovi colleghi?
"In questi giorni ho respirato una confortevole aria di accoglienza. Ritengo che sia fondamentale per sentirmi a mio agio e iniziare a lavorare nel migliore dei modi. I miei colleghi si sono da subito messi a disposizione. Un limpido inizio".
Durante la campagna elettorale del 2018 la lista La Sinistra, grazie alla quale Lei oggi ricopre questo ruolo, aveva avanzato una serie di proposte: "un nuovo regolamento per l’erogazione di contributi alle associazioni locali e la creazione di un crowfunding per finanziare i loro progetti", "l'istituzione di un centro comunale di documentazione e promozione della musica e di ricerca", "l'istituzione di un fondo cultura aperto alle contribuzioni delle imprese" e la creazione di una "biblioteca sociale". Sono ancora questi gli obiettivi? E quali, invece, sono i suoi obbiettivi personali?
"A poche ore dal mio insediamento, sto effettuando una ricognizione puntuale del lavoro svolto da chi mi ha preceduta. Anzi, colgo l’occasione per ringraziare l’Assessore Bruno, che ha dovuto operare in un momento storico difficile per i settori di competenza ed è riuscita nonostante questo a portare a casa risultati importanti, i cui frutti vedremo di qui a breve: fra tutti la riapertura dell’Info Point Turistico e l’adesione al Teatro Pubblico Pugliese, tramite il quale nelle prossime settimane sarà avviata la stagione teatrale per ragazzi. Entrando nel merito delle domande, alcuni dei provvedimenti citati sono in cantiere e hanno subito dei rallentamenti a causa della pandemia, che ha chiaramente stravolto la scala delle priorità. Riprenderò il lavoro da dove è stato lasciato, facendo i conti con le risorse a disposizione, con i tempi necessari e con l’imprevedibilità delle contingenze quotidiane".
Ha presentato già alcune sue proposte?
"Sto già lavorando per presentare nuove proposte, affinché si abbia il giusto tempo per concretizzarle".