NOCI (Bari) - E' passato un anno dalle ultime elezioni amministrative e, come sembra quasi ovvio, si cerca di fare bilanci, di chiedere verifiche e punti della situazione o di comprendere se il cambiamento è in atto o se lo stesso può ancora attendere. L'ovvia premessa che accompagna le riflessioni politiche di questi giorni, nasce dalla considerazione che anche qui a Noci si parta da una situazione di larghe intese, anzi in alcuni casi definite addirittura larghissime a causa delle recenti elezioni europee, e che renderebbero complesso l'agire amministrativo.
Si dimentica però, il più delle volte in maniera consapevole, che questa situazione politica è nata dal voto dei cittadini nocesi e da un patto chiaro, trasparente e programmatico per il bene del nostro paese, tra tutte quelle forze politiche che, difronte alla netta e forte affermazione del nostro Sindaco, hanno scelto con coraggio e a scapito dei propri personali egoismi, di fare fronte comune per raggiungere alcuni obiettivi chiari.
Nessun gioco di potere, nessuna corsa alle poltrone, nessun patetico e anacronistico patto nelle segrete stanze, ma un chiaro e preciso intento di fronte agli elettori nel perseguimento di alcune priorità che per anni sono state dimenticate e disilluse. A quel patto non tutti hanno risposto positivamente, ma una parte importante del Consiglio Comunale ha ritenuto invece di assumersi la responsabilità politica e personale di avviare un percorso di forte cambiamento e di incisività nella vita amministrativa di Noci.
Rispetto a questo patto politico chiaro e alla luce del sole quindi, che nelle sue premesse programmatiche parla di trasparenza delle istituzioni amministrative, di coinvolgimento della cittadinanza, ammodernamento e riassetto della macchina amministrativa, di rilancio del Consiglio Comunale come luogo di indirizzo politico, di un ruolo importante da riconoscere alle politiche sociali e di welfare, di riqualificazione urbana, tutti gli attori principali dell'attuale maggioranza politica in seno al Consiglio Comunale hanno mostrato responsabilità ed impegno in questi mesi e cospicuo potrebbe essere l'elenco dei provvedimenti da citare per evidenziare il lavoro fatto.
Inteso il lavoro che si sta facendo per la raccolta differenziata nonostante gli incredibili limiti di un contratto che i nocesi conosco bene. Questa amministrazione, però, su questo tema non si è data per vinta ed ha voluto credere nei propri cittadini, nella reciproca fiducia che si è creata un anno fa e che si basa sulla chiarezza di intenti e di risorse disponibili. Importante l'attenzione posta nel sociale, con le tante azioni messe in atto partendo dal banco alimentare, al banco farmaceutico e agli orti urbani, per giungere all'attenzione quotidiana alle sofferenze di ogni giorno di questa nostra comunità. E poi, come non evidenziare il lavoro quotidiano per la manutenzione e pulizia del nostro territorio. Bene, inoltre, ha fatto il Vice Sindaco ad affermare qualche giorno fa che si è riusciti nel giro di pochi mesi ad affrontare e porre basi solide per la definizione dei Contratti di Quartiere, che in breve tempo potrebbero dare un grosso contributo abitativo per i giovani e per tutti coloro che sono alla ricerca di una abitazione a basso costo. E ancora, in questi giorni stiamo approntando, con il contributo trasversale di diverse forze politiche, interventi importanti su tematiche quali il Microcredito ed il Fondo Sociale, come azioni volte ad incentivazione l'imprenditorialità locale, anche giovanile, e come forma di sostegno delle famiglie monoreddito e con maggiori difficoltà economiche, in questo periodo storico così complesso.
Certo potevamo fare di più e meglio, molto ancora c'è da fare e molto ancora sarà fatto, con maggiore celerità e con maggiore passione, ma è innegabile che tutti i cambiamenti richiedono tempo per radicarsi e mostrarsi in tutta la loro diversità. Sul Sindaco e sulla Giunta tutta grava ora il compito di rendere questo cambiamento visibile e forte, e di dare piena attuazione a quel patto programmatico che sostiene il nostro stare insieme.
Una cosa di certo il Partito Democratico non farà nei prossimi mesi e cioè correre dietro a verifiche, analisi e punti della situazione che poco hanno a che vedere con l'attuale voglia di cambiamento e di azione che il momento storico impone a tutti noi. Le verifiche, le analisi, il punto della situazione lo faranno gli elettori, tra quattro anni, al termine di questa nostra esperienza amministrativa, misurando ognuno degli artefici di questo patto chiaro e trasparente rispetto agli obiettivi raggiunti e alle questioni che rimarranno irrisolte.
Per quanto ci riguarda poi, il Partito Democratico ha preso un impegno chiaro con i suoi elettori e con tutti i nocesi e a quell'impegno farà sempre e solo riferimento.
Il Segretario del Circolo PD di Noci
Vito Plantone