LETTERE AL GIORNALE - Se è OMERTA’ tacere fatti sgradevoli, è certamente COMPLICITA’ rinunciare al ruolo di difensore della legalità e della correttezza, soprattutto in qualità di rappresentante delle istituzioni. È successo nel consiglio comunale del 24 Marzo. Alle insinuazioni del consigliere Fortunato Mezzapesa, su presunte irregolarità nel contratto di rifunzionalizzazione del Pozzo Pizzarelli, come riportato anche da Fax e Noci24.it, nessuno è intervenuto per chiedergli di esporre i fatti di sua conoscenza.
L’intervento del consigliere Mezzapesa è stato esplicito. Ma cosa voleva dire con quelle affermazioni? È stata forse attribuita una gara ad un fornitore senza che ne aveva i requisiti? O forse la gara aveva ‘santi in paradiso’? Magari la gara è stata semplicemente affidata ad un prezzo di ribasso e poi i costi sono stati fatti inspiegabilmente lievitare? Insomma, a nessuno è dato sapere la verità che si nasconde nell’intervento del consigliere Mezzapesa, in un suo eccesso di spontaneità. Ma noi del pubblico abbiamo ben inteso che una qualche irregolarità c’è stata. Se così fosse, è grave. È altrettanto grave se un rappresentante politico tace i fatti alle autorità competenti. E del tutto inaccettabile è stato il clima omertoso, alimentato dai nostri politicanti nocesi.
Certo, nessuno si aspettava in consiglio un intervento di Nisi, Marino o Morea, figuriamoci. Perché lo sappiamo, loro ci hanno mentito fin dalla campagna elettorale, ci hanno fatto credere di essere alternativi l’uno all’altro, ma poi si sono spartiti le poltrone e adesso governano insieme, sorridenti (i primi due, che avranno poi da ridere!). Altro che diversi, sono l’una la faccia barbuta e l’altra capelluta della stessa medaglia. Né ci potevamo aspettare un richiamo al rigore da parte dei loro accoliti e da qualche ‘yes man’ che li sostiene.
Però da Mariano Lippolis sinceramente si! Si perché in campagna elettorale appellava di comportamenti mafiosi una parte politica a lui alternativa. Avversava il malaffare di destra, di matrice democristiana. Oggi lui governa con la destra. Peppino Impastato si è rivoltato nella tomba a vedere l’omertà dei comunisti nocesi. Ci aspettavamo anche che Vincenzo De Marco, uno promettente ragazzo (s)fiorente, dopo aver fatto del codice etico il suo cavallo (murgese) da battaglia, chiedesse a Fortunato Mezzapesa di andare a riferire nelle sedi competenti (Procura della Repubblica e/o Carabinieri) quanto di sua conoscenza. Ma zero anche stavolta, il nuovo che è avanzato è già contaminato? Di Lucia Parchitelli e il nuovo Fabrizio Notarnicola neppure parliamo, rappresentano il PD di Renzie (promette 80€ in busta per alcuni e ne toglie 65€ di assegno familiare …), dice tutto …
C’era una volta il M5S a Noci, ma Colonna ed accoliti ci hanno prima ‘espulsi’ con il bavaglio, poi votato a favore di Marino Gentile Vice Sindaco (noi lo sapevamo a Luglio…), ed infine minacciati. Figurarsi se Orazio Colonna si alzava a difendere il rispetto delle regole, andando contro il suo dottor sindaco effervescente. A Noci il M5S le cose le fa postume. Infatti ha preferito allinearsi all’imbarazzante muro di omertà in consiglio comunale. Ci fa strano a dirlo, ma solo Paolo Conforti del NCD, per onestà di cronaca, ha invitato Mezzapesa a chiarire quanto di sua conoscenza.
Adesso però la questione è sospesa. Fortunato Mezzapesa ha l’onere morale di andare a denunciare presso le autorità competenti i suoi veri sospetti. Chiediamo che dica la verità. Secondo noi sta mentendo nell’intervista di riparazione rilasciata a noci24.it in data 4 Aprile, concordata o meno con la sua maggioranza dell’inciucio. Le sue affermazioni ci sembrano delle banali ed incredibili scuse. Secondo noi nasconde la verità, che peraltro si è lasciato sfuggire con qualcuno in una pausa del consiglio comunale. Le sue presunte irregolarità sono attribuibili alla lievitazione dei costi, tra l’importo di aggiudicazione della gara e il costo finale? O cosa altro?
Tuttavia come Movimento Oltre siamo disgustati dal clima di omertà, complice il M5S Noci, come pure delle menzogne politiche. Riteniamo che Noci merita amministratori migliori di loro, nelle capacità e nel comportamento esemplare. Se questi sono il nuovo, la differenza col vecchio è impalpabile. Tornassero a casa, che ci guadagniamo tutti.
Movimento Oltre