NOCI (Bari) - Valorizzazione del rapporto uomo-cavallo, occasione di crescita personale, valorizzazione del territorio, senso di comunità. Si tratta solo di alcuni obiettivi proposti dall'ASD Circolo Ippico Monaci. Nata da appena un anno e già riconosciuta per le sue non indifferenti peculiarità ludiche e sportive, l'associazione è pronta a riproporre le proprie attvità sul territorio. A parlarcene è il presidente Francesco Angiulli.
Anche il circolo Ippico Monaci si appresta a vivere con l'arrivo del 2016 un nuovo anno di attività, progetti, ma prima di entrare nel merito, Presidente, ci faccia un piccolo bilancio delle attività svolte nel 2015 e ci presenti le finalità e gli obiettivi per cui questa associazione nasce.
La nostra associazione nasce attorno a tre tipi di obiettivi: sportivo-agonistici, ludico-amatoriali e di valorizzazione del nostro territorio e del suo patrimonio zootecnico. Il 2015 è stato l’anno della nascita e costituzione dell’A.S.D. CIRCOLO IPPICO MONACI, progetto diventato realtà grazie alla tenacia e alla passione di un gruppo di giovani con competenze ed esperienze alle spalle diverse. Nell’ambito degli obiettivi di carattere sportivo, accanto ai servizi di pensione e addestramento, l’A.S.D., riconosciuta dal CONI, ha visto i propri atleti prendere parte a competizioni sportive ufficiali, a livello regionale e nazionale, nelle discipline del dressage e del cross-country. In ambito ludico-amatoriale e di valorizzazione del territorio, oltre ai corsi della scuola di equitazione guidata da tecnici federali, l’associazione offre la possibilità, sempre sotto la guida dei nostri tecnici, di effettuare in gruppo suggestive passeggiate a cavallo nei boschi della Murgia “petrosa” nonché percorsi in carrozza con tappe in diverse masserie. Quanto alla valorizzazione del nostro patrimonio zootecnico, parallelamente alla promozione del Cavallo Murgese e delle sue attitudini, l’associazione supporta dal punto di vista tecnico e logistico il Programma di recupero del Corsiero Napolitano (CN) (si veda il sito: www.cn-corsieronapolitano.it). Va sicuramente ricordato che il territorio, oltre che spazio in cui svolgere attività equestri ed equi-turistiche, è per noi anche fulcro essenziale nella costruzione di una solida rete di relazioni. In questo senso l’A.S.D. ha investito nella collaborazione con altre realtà associative locali condividendo con esse tanto l’organizzazione di singoli eventi quanto la progettazione di attività a lungo termine. Pensiamo alla splendida esperienza della ciclo-passeggiata notturna organizzata dall’A.S.D. Nocinbici o al progetto di ippoterapia sperimentato con l’associazione ZOE ed il Comune di Noci. Il 2015 è stato, quindi, un anno di grande lavoro, di soddisfazioni e crescita, un anno che ci ha sorpresi ben oltre le nostre aspettative.
Perché secondo lei ci si dovrebbe iscrivere alla vostra associazione? Quali vantaggi si possono trarre dal rapporto con un quadrupede particolare quale è appunto il cavallo?
Tutti gli amici che hanno scelto di investire in questo progetto hanno senz’altro in comune la passione per il cavallo (e per il mulo). Tuttavia, c’è molto altro: l’essere approdati, ciascuno attraverso la propria esperienza di vita, ad una comune visione del mondo, al desiderio di renderci protagonisti della tutela e dello sviluppo del territorio che amiamo, alla volontà di allargare le nostre prospettive per costruire relazioni autentiche grazie all’incontro con l’altro e, insieme, con la natura e le sue creature. Venirci a trovare è il modo migliore per toccare con mano il senso di queste parole. A chi voglia accostarsi a noi, pensiamo di poter offrire un’occasione per conoscersi meglio specchiandosi nel cavallo, relazionandosi con esso e, grazie alle altre persone dell’associazione, scoprire la propria vocazione, che non per forza dev’essere quella del montare a cavallo, ma anche solo dell’esserne in contatto (visivo, tattile, olfattivo, uditivo), del prendersene cura, dello studiarne l’etologia o la storia. Il gruppo in ciò è fondamentale per confrontarsi, trovare le giuste risposte alle proprie domande, valorizzare l’esperienza altrui. Crediamo, in sintesi, che solo attraverso la sfida dell’essere parte di una comunità coesa, al suo interno complementare e collaborativa, si possa crescere nella speranza di fare il bene degli altri e del nostro territorio.
Quanti iscritti conta l'associazione al momento? Dove svolgete le vostre attività?
L’associazione nel 2015 conta oltre 100 soci che frequentano la nostra sede anche semplicemente per condividere la bellezza di un luogo straordinario, capace di unire persone diverse. Tutte le attività del Circolo Ippico Monaci si svolgono presso la nostra struttura antistante l’antico complesso di Masseria “I Monaci”, sito in contrada Monaci-Montelezzi s.p. 211 (Noci-Massafra), km 8.
Cosa prevede il circolo per il 2016? Cosa proporrete sul territorio e quali obiettivi volete raggiungere?
Credo che il 2016 sarà per noi un anno pieno di impegno e di nuove sfide. Intendiamo dare continuità alle attività svolte nell’anno appena trascorso, in particolare confermare l’identità e lo stile nella competizione sportiva che la nostra squadra ha conquistato lavorando sodo e presentandosi nei diversi campi di gara. Abbiamo l’ambizione agonistica di incrementare il numero e la competitività dei binomi che gareggiano con i colori del nostro Circolo. Abbiamo, fra gli altri, l’obiettivo di avvicinare sempre più persone alla cultura della relazione uomo-cavallo, sicuri che la conquista di una simile relazione sia un’esperienza di benessere e di straordinario valore. Lavoriamo allo sviluppo di un progetto stabile per offrire al territorio un servizio di ippoterapia e di riabilitazione equestre, progetto, quest’ultimo, che abbiamo particolarmente a cuore. Siamo impegnati anche nella programmazione di attività estive di ricreazione rivolte a bambini ed adolescenti, ma anche di eventi aperti a tutti - grandi e piccoli - volti a nutrire lo spirito di comunità e fiducia che abbiamo visto generarsi e crescere attorno alla nostra associazione. Infine, Il 2016 vedrà senz’altro confermato il nostro impegno a sostegno del Programma di recupero del Corsiero Napolitano (CN), nell’ambito del quale siamo orgogliosi di ospitare uno dei due principali nuclei di selezione.
Ringraziamenti speciali?
Credo sia doveroso un ringraziamento speciale ad ogni singolo socio oltre che a Barbara Lucia, Checco Curci, Francesca Tinella e Isabella Bratta che assieme a me compongono il consiglio direttivo del Circolo Ippico Monaci, e che, con impegno, sacrificio e dedizione, rendono possibile tutto questo.
Per seguire tutte le attività del circolo qui la pagina Facebook: https://m.facebook.com/CircoloIppicoMonaci/