NOCI (Bari) - Riprende il campionato anche per la pallamano Intini Noci. Stasera gli uomini di mister Iaia saranno impegnati nella terza giornata di ritorno del campionato pallamanistico di serie A maschile in trasferta contro il Chieti.
Si ritorna dunque sul parquet di gioco dopo oltre un mese di pausa. Avversario il Chieti, allenato da mister Seca e battuto nel girone di andata al pala Intini Angelo. Sabato scorso gli abruzzesi sono stati sconfitti da Fasano (il Noci osservava il turno di riposo) e sicuramente avranno voglia di riscattarsi e conquistare tre punti utili alla corsa salvezza.
Dall’altro canto Noci arriva al match distratto dalle vicende inerenti la forte crisi economica che si è abbattuta sul club nell’ultimo mese. Mister Iaia dovrà rinunciare a Brdar, terzino che nel girone di andata ha collezionato oltre 100 goals e che ha deciso di ritornare a giocare in Croazia. Ancora sconosciute le tattiche che verranno adottate per rimpiazzare il vuoto lasciato dal forte croato. Arbitri dell'incontro i signori Cimini-Ciotola.
Ad esprimere l’umore dello spogliatoio alla vigilia del match è proprio mister Domenico Iaia: “Mi auguro di partire con la squadra al completo e se così sarà, nonostante le vicissitudini che hanno tormentato quest’ultima settimana, andremo lì per fare il nostro risultato. I ragazzi, nonostante il momento particolare, si sono allenati bene e ad alti livelli e posso dire che sono pronti anche dal punto di vista mentale ad affrontare questa gara. Speriamo che tutto vada bene”.
“Io penso che nella vita, quando ci sono interessi comuni, bisogna trovare sempre punti di incontro e mai punti di scontro” - prosegue Iaia parlando della situazione che sta travolgendo la pallamano Noci - “ Mi auguro che questi punti di incontro vengano raggiunti il prima possibile tra tutti quanti. Spero di poter finire il campionato e di gettare le basi anche per il futuro perché il progetto intrapreso quest’anno a mio avviso è un progetto vincente, e dalla mia parte ci sono i risultati. Vedi le giovanili, che sono primi in tutti i gironi di appartenenza e anche la stessa prima squadra che ha maturato sin’ora un terzo posto meritato. Lavorando su un progetto anche gli stessi ragazzi hanno possibilità di allenarsi in una determinata maniera ed esprimersi meglio e quindi crescere. Dal mio punto di vista quello iniziato quest’anno è un progetto vincente per questo il mio augurio, lo ribadisco, è che i punti d’incontro siano predominanti sui punti di scontro e si prosegua il lavoro iniziato”.