NOCI (Bari) – Materassi, giocattoli, stufe, biliardini, scarpe, vestiti, televisori. Bottiglie di plastica, mattoni, bidoni in ferro, vasche, vasconi e vaschette. E ancora, pneumatici, bottiglie in vetro, contenitori (vuoti) di ogni tipo. Potremmo continuare all’infinito la lista degli oggetti presenti sui bordi delle strade del territorio nocese ma, per una volta, anche noi abbiamo voluto gridare l’imperativo: puliamo, “Let’s clean up!”.
Ieri mattina, armati di guanti antinfortunistici e gilet per la sicurezza stradale, anche noi di Noci24 abbiamo voluto aderire a Let’s Clean Up Noci, la prima azione collettiva di pulizia del territorio per sensibilizzare i cittadini al tema dell’abbandono dei rifiuti. Appuntamento: parco Madonna della Croce, suddivisione in brigate e via, a lavoro per ripulire le strade indicate dall’organizzatore, il promotore dell’iniziativa Vincenzo Sansonetti. Via Alberobello, via N. Barba, Bar Vetrina, via vecchia per Putignano, via Massafra, via Gioia del Colle, via Barsento), via Castellaneta, via Madonna della Croce, circonvallazione di Noci, Ponte vecchio, via Posillipo, via vecchia per Martina Franca: queste le strade assegnate dal comitato organizzatore alle squadre formate per l’occasione. Forniti di buste per la raccolta, ciascun gruppo ha dovuto rigorosamente differenziare tutto il materiale trovato: vetro e alluminio, plastica, carta e cartone e indifferenziato. Adulti, bambini, giornalisti e anziani: non c’è stata distinzione di partecipanti. Unico obiettivo: trasmettere, attraverso la ripulitura delle strade, concetti come decoro, sensibilità, il rispetto, senso di appartenenza.
Non è stato facile, ma è servito a farci fare pace con la natura. Abbiamo preso consapevolezza della facilità con cui l’uomo faccia decadere i principi sopra elencati con un gesto molto veloce: aprendo il finestrino della propria auto e gettando sacchi pieni di immondizia e molto altro. Abbiamo preso anche consapevolezza della spavalderia con cui, nei punti più nascosti, lo stesso uomo si prenda la briga di abbandonare materassi, divani, oggetti elettrodomestici (talvolta anche pensanti) per i quali sarebbe lecito percorrere altri km in più depositando il tutto al centro di raccolta. Abbiamo raccolto, abbiamo raccolto tutto quello che il nostro occhio incrociava: abbiamo differenziato e caricato sui camion messi a disposizione dai volontari.
Il risultato? Soddisfazione da parte dei partecipanti. “Circa sessanta i partecipanti” scrive Vincenzo Sansonetti del comitato organizzare. “Tredici brigate costituite per ripulire altrettante zone di periferia. Tre autocarri per la logistica del materiale raccolto, sette scarichi effettuati presso il centro di raccolta. Una decina i partecipanti al contest fotografico. La lista dei ringraziamenti sarebbe troppo lunga. Un abbraccio di cuore va ad ogni singolo partecipante e a tutti coloro che hanno fatto di Let's Cean Up Noci un grande evento di civismo. Grazie a tutti!”. L’invito è a raccogliere e differenziare pur di seminare civilità e rispetto non solo per l’ambiente ma prima di tutto per sé stesso.
L’azione dello scorso 8 aprile è stata riconosciuta dal Let’s Clean Up Europe, evento organizzato dal 1° marzo al 30 giugno a livello europeo. L'evento, aperto a cittadini attivi e gruppi informali, e non a bandiere politiche, non ha contato al suo interno politici o esponenti partitici. I materiali speciali, tipo lastre d'amianto, mattoni e altro, saranno documentati e segnalati agli organi di competenza.
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