NOCI (Bari) – E’ andato in onda lo scorso giovedì 9 luglio 2015 sul programma televisivo Super !uark il nocese Gianni Pugliese. Restauratore per professione Gianni è apparso in tv durante la puntata condotta da Piero ed Alberto Angela. Pompei è stata il contesto intorno al quale si è discusso e parlato durante la puntata.
Calchi di corpi sepolti vivi sotto la cenere, espressioni umane devastati fermate dal tempo. Di questo ha voluto parlare il paleontologo e divulgatore scientifico Alberto Angela durante la puntata dello scorso giovedì, andata in onda dalle ore 21.00. L’obiettivo è stato quello di riportare alla luce non solo il lavoro che l’archeologia sta portando avanti da anni fra gli storici ed interminabili scavi della città sepolta ma anche quello di dare valore ai lavori che la Soprintendenza dei Beni Culturali continua a fare ancora oggi, investendo sul restauro di alcuni calchi umani (o sarebbe meglio chiamarli fossili?).
Il contributo del nocese Giovanni Pugliese in puntata, ormai a Pompei da qualche mese, è stato quello di dover mostrare soltanto ai fruitori del noto programma alcune tecniche di consolidamento del materiale utilizzato per conservare i reperti. Come sottolineato dallo stesso Angela l’elemento più interessante che risalta agli occhi non appena ci si imbatte nella stanza della Villa dei Misteri di Pompei (dove al momento i calchi sono in fase di restauro) consiste nelle posizioni e nelle espressioni corporee di ciascun corpo umano.
Interessante, approfondito in compagnia di alcuni docenti universitari ed archeologi di Napoli, il servizio dello scorso giovedì ha rivelato qualcosa di intrigante dal valore storico inestimabile. Per poter rivedere la puntata è possibile collegarsi a questo link a partire dal quarantanovesimo minuto.
