NOCI (Bari) - Ha perso un braccio l'operaio vittima, martedì pomeriggio di un grave incidente sul lavoro. L'uomo, un operaio 55enne di Putignano, era a lavoro presso un opificio situato nella zona industriale di Noci che produce scatolame in cartone (in foto), quando, per cause in fase di accertamento, si è ritrovato il braccio sinistro bloccato nel macchinario su cui prestava mansione.
Erano circa le 16.30 di martedì pomeriggio quando C.A., un operaio putignanese di 55anni, si è trovato il braccio sinistro incastrato nel macchinario che stava maneggiando per adempiere al suo lavoro. Subito soccorso dai colleghi che hanno fermato la macchina, il 55enne è stato successivamente medicato dal personale del 118 intervenuto prontamente su segnalazione della stessa ditta, operante a Noci, ma con sede legale a Putignano.
Le condizioni dell'uomo soccorso sono sembrate subito serie. Il personale del 118 lo ha immediatamente trasportato al "Santa Maria degli Angeli" di Putignano, ma da qui l'uomo è stato trasferito al Policlinico di Bari dove nella mattinata di ieri ha subito l'intervento chirurgico. Da referto medico risultava una sub-amputazione del braccio sinistro e di qui, forse per non peggiorare la situazione o evitare eventuali cancrene, i medici hanno deciso di asportargli l'intero arto. Ora è ancora a disposizione dei medici che ne stanno valutando le condizioni di salute.
Nell'opificio in questione sono anche intervenuti i carabinieri della stazione locale ed i tecnici dello Spesal di Putignano. A loro è affidato il compito di ricostruire l'esatta dinamica degli avvenimenti ed accertare eventuali responsabilità.
