GIOIA DEL COLLE (Bari) - «Siamo soddisfatti del nostro operato, io e i miei uomini, per i risultati raggiunti». Con questa frase il Capitano dei Carabinieri Fabio Di Benedetto (in foto) chiude la conferenza stampa indetta ieri a favore della stampa locale per presentare l'operato della compagnia di Gioia del Colle per l'anno 2012. D'altronde i numeri sono quelli che sono e parlano chiaro.
3500 delitti denunciati di cui il 50% sono da configurarsi come reati predatori; 223 arresti; 1300 denunce a piede libero. È il risultato dell'attività svolta dagli uomini dell'arma per l'anno appena passato. Durante la conferenza stampa i giornalisti hanno avuto modo di dialogare con il Cap. Di Benedetto che coordina il comando compagnia a cui fanno riferimento le stazioni locali di Noci, Putignano, Turi, Sammichele, Acquaviva delle Fonti, Alberobello e Casamassima.
Molti gli spunti di conversazione a partire dai fatti di cronaca che hanno colpito le città di Noci e Turi. La banda della spaccata ed i furti nelle stazioni di servizio sembrano essere le priorità su cui sta progredendo l'attività d'indagine della compagnia. I reati predatori, soprattutto furti e rapine, sembrano essere aumentati a dismisura durante l'ultimo anno rispetto agli altri tipi di reati. 12 gli arresti per furto in abitazione soltanto nel recente mese di dicembre. In totale però sono 65 gli arresti per questa tipologia di reato e oltre 200 sono state le denunce a piede libero.
Per quanto riguarda il fenomeno droga il capitano fa notare che ci sono stati 60 arresti per reati connessi alla detenzione e allo spaccio mentre sono più di 100 gli assuntori abituali segnalati alla Prefettura.
Sul fronte violenza il dato più positivo è che sino ad oggi non è giunta in compagnia nessuna segnalazione di reati sui minori, mentre lo stalking è ancora presente sia per le donne che per gli uomini. Rilevante anche il lavoro svolto per arginare il fenomeno della prostituzione. Gli uomini della compagnia di Gioia del Colle hanno predisposto circa 30 servizi specifici che hanno portato all'identificazione di oltre 50 prostitute (ad alcune è stato predisposto il foglio di via) e all'arresto di 5 soggetti accusati di favoreggiamento della prostituzione.
Rafforzato il pattugliamento notturno con «almeno 4 pattuglie della Radiomobile» pronte ad intervenire mentre i controlli stradali hanno portato al ritiro di 20 patenti e a 2000 contravvenzioni, «il doppio rispetto al 2011» afferma Di Benedetto.
All'interno del quadro territoriale in cui il comando compagnia è chiamato ad operare quotidianamente l'incidenza criminale maggiore la si registra nei comuni di Casamassima, Gioia del Colle, ed Acquaviva; meno pericolose risultano essere Noci e Sammichele. «Il dato tiene presente e mette in correlazione- puntualizza Di Benedetto- gli atti delittuosi con la densità di popolazione». «Possiamo dire di chiudere un bilancio estremamente positivo dell'attività svolta- chiosa Di Benedetto- con il 10% dei reati denunciati in meno rispetto al 2011».