NOCI – Si è svolta lo scorso 3 novembre, presso la galleria “Faro Arte” in via Porta Putignano la presentazione del libro “Puglia, viaggio nelle dimore storiche” di Riccardo Riccardi. Con l’autore ha dialogato il noto architetto nocese Francesco Giacovelli, da sempre interessato anche alla storia che le pietre sanno raccontare. Durante la serata sono intervenuti Piero Liuzzi, Direttore editoriale del festival “Chiostri e Inchiostri” nel cui contesto è inserito l’evento, Il sindaco Francesco Intini e Pietro Cassano, erede della nobile famiglia nocese che ha giocato un ruolo cardine all’interno della storia locale.
Sono 26 le meravigliose dimore storiche pugliesi e materane che Riccardo Riccardi descrive nel suo pregevole volume, ricostruendo con innata e pura passione la loro storia e, inevitabilmente, anche le storie delle famiglie che le abitarono. Un lavoro di ricerca certosino e tutt’altro che semplice, fondato anche sulla collaborazione con gli eredi delle famiglie proprietarie. Come ha confessato Riccardi, non sono mancati i casi di ferreo diniego da parte di alcune famiglie, ma la maggior parte di esse ha collaborato attivamente e con squisita disponibilità. Il libro ha fatto nascere anche una profonda e bella amicizia con Piero Cassano, erede della nobile famiglia nocese che è pietra miliare della storia locale. Nel suo intervento, Cassano ha ribadito le enormi difficoltà che oggigiorno si incontrano nel mantenere le dimore storiche. Sono tutte pressochè private e i proprietari, con gran sacrificio, se ne occupano esclusivamente per amore della storia e della cultura, oltre che nei confronti delle proprie radici. Purtroppo, i fondi da destinare all’arte e alla cultura sono sempre più esigui e le spese per gli interventi di restauro conservativo molto onerosi. E’ innegabile che questi edifici vadano rifunzionalizzati, ma il problema è che sono davvero molto delicati e in quanto tali necessitano della massima cura. Attraverso questo volume, Riccardi si augura di poter “reclutare nuove leve”, giovani innamorati della nostra arte e della nostra cultura, a cui passare simbolicamente il testimone. E proprio ai giovani, l’autore consiglia “Andate pure a studiare all’estero, ma successivamente tornate qui in Puglia, perché la Puglia non vuole perdervi”. Una piccola anticipazione sull'ultima fatica letteraria di Riccardi, a breve in libreria: riguarderà le storie di 40 donne del sud (non solo Pugliesi quindi). Donne forti e temerarie, coraggiose e animate dalla voglia di prendersi il loro posto nel mondo a costo di mandare in frantumi le rigide regole sociali. A conclusione della serata, i presenti hanno avuto l’opportunità di visitare la chiesetta di Santo Stefano, di proprietà della famiglia Cassano, sita in Largo Santa Chiara. L’edificio, che fino a qualche anno fa versava in condizioni di inagibilità, è stato sottoposto a meticolosi interventi di restauro che l’hanno restituito al suo splendore, non mancando di riservare anche alcune soprese di grande valore storico. E’ il caso di alcuni affreschi medievali risalenti all’incirca al XV secolo e riemersi appunto a seguito degli interventi restaurativi.