NOCI – Lo scorso 13 aprile, presso Dimora Intini, i rappresentanti delle Associazioni RiGenera e Apleti si sono incontrate pubblicamente per stringere un’alleanza all’insegna della solidarietà in vista delle ormai prossime festività Pasquali. All’incontro, moderato da Francesca Amatulli, hanno presenziato Anastasio Mottola, referente di RiGenera, in rappresentanza dell’Associazione Apleti Gaetano Ciavarella (il suo Presidente) e Giovanna Natile. Presente anche le istituzioni politiche nelle persone di Marta Jerovante, Assessora alla socialità del Comune di Noci e della Consigliera Regionale Lucia Parchielli. A fare le veci Anna Lippolis (la nostra ormai iconica Nonna Annina), da sempre impegnata nel sociale, sua figlia Lucia.
Le vere protagoniste della serata però, sono state le buonissime uova di cioccolato marchiate Dulciar, attraverso le quali, RiGenera, con il contributo dell’intera cittadinanza, ha raccolto circa 2000 euro che saranno nei prossimi giorni devoluti ad Apleti. L’Associazione Pugliese per la Lotta alle Emopatie e Tumori Infantili è nata nel 1980, proprio dal coraggio e dalla determinazioni di alcuni genitori che avevano vissuto sulla pelle dei propri figli (e quindi sulla loro) l’atroce calvario che queste malattie comportano. Far nascere dalla sofferenza qualcosa di positivo, che possa rappresentare un sostegno e una guida a chi si trovi a navigare nello stesso tempestoso mare: questo lo scopo di Apleti. Negli anni, grazie alla solidarietà dei cittadini, l’Associazione è riuscita a realizzare moltissimi importanti progetti, e altrettanti ne ha in cantiere. Proprio della progettualità dell’associazione, ha parlato Giovanna Natile. Iniziative che vanno dalla pet terapy alla musicoterapia; dallo sport per i ragazzi alla cura della propria bellezza e femminilità per le ragazze, grazie alla collaborazione con la Purobio Cosmetics. Senza tralasciare il lato green, che consente ai giovani ospiti di coltivare un piccolo orticello.
Sebbene le degenze siano molto più brevi rispetto a qualche decennio fa, le giornate in ospedale appaiono decisamente lunghe, non solo per i ragazzi ma anche per le loro madri costantemente al loro capezzale. Anche una semplice messa in piega, ad opera delle professioniste hair stylist che l’associazione mette a disposizione in loco, può risollevare il morale sia di queste madri che dei figli, i quali, vedendole con un aspetto curato, ne traggono sicuramente positiva energia. In rappresentanza di nonna Annina Lippolis, diventata ormai un’istituzione a Noci non solo per i 109 anni che compirà a settembre ma per il suo sempre costante attivismo nel sociale, è intervenuta sua figlia Lucia Delfino. “Sappiate che io ci sarò sempre, perché mia madre mi ha insegnato il valore della solidarietà per il benessere di chi la pratica e di chi la riceve”- ha dichiarato Lucia, consegnando al Presidente Apleti, Gaetano Ciavarella, un dolce omaggio per i ragazzi ospedalizzati e le ormai mitiche “Scarpette degli Angeli” che sua madre Annina l’ha incaricata di realizzare, passandole in un certo qual senso il testimone.
Prossime protagoniste nel campo del sociale, saranno anche le bellissime candele in cera d’api a forma di fiore frutto della creatività di Manuela, nipote di Lucia e di nonna Annina.
In rappresentanza del mondo politico, sono intervenute la Consigliera Regionale Lucia Parchitelli e l’Assessora alla socialità Marta Jerovante. Entrambe madri, le due rappresentanti del mondo politico istituzionale, hanno sottolineato l’importanza della catena di solidarietà che può smuovere tanto partendo anche da piccoli e semplici gesti.
Proprio per questo motivo, è giusto che tale catena non venga mai interrotta e che ci coinvolga tutti come comunità. L’incontro è terminato con la consegna di una bella luminaria a forma di ape (simbolo di instancabile e attiva operosità realizzata da Stefano Casulli e dalla sua azienda “Barlumi Incanti di Luce”.
“Vi consegniamo questo dono non a nome della sola Associazione RiGenera, ma a nome dell’intera comunità nocese, senza il cui sostegno non saremmo riusciti nel nostro intento”- ha dichiarato Anastasio Mottola.