NOCI (Bari) - Come ogni anno anche quest'anno l'UTEN ha voluto festeggiare la fine dell'anno accademico con la tradizionale festa del socio. Nell'aula magna "G. Guarella" della scuola Francesco Positano si sono quindi concentrati tutti coloro che hanno partecipato e partecipano ai lavori dell'Università della Terza Età di Noci.
La manifestazione, che al contempo è anche una festa, si è aperta con una serie di sketch comici messi in scena dai corsisti del laboratorio di teatro coordinato da Dino Parrotta. Una serie di scenette, in italiano e vernacolo, su situazioni consuete ed abitudinarie riviste in chiave umoristica e comica. «Una rappresentazione giocata sui doppi sensi del linguaggio - spiega lo stesso Parrotta - e sulla pausa delle parole. Lavorare su sketchs brevi è molto più difficile che su una commedia più lunga quindi un plauso di merito va sicuramente ai corsisti». A fine rappresentazione è toccato al preside dell'Uten Cesareo Putignano fare il punto sul lavoro svolto nell'anno accademico appena concluso e sui buoni propositi per il prossimo. Putignano si è soffermato molto, nella sua disamina, sul concetto di cittadinanza attiva e sul BIL "Benessere Interno Lordo".
È stata quindi la volta del coro "Maria Amati Nardone" che ha intonato due brani: "Rin del Angelito", canto cileno di Violetta Parra resa nota dal gruppo Intillimani, e l'Inno del Coro riscritto sulla base musicale "Pedro Pedro" di Gianni Boncompagni. Il testo è stato riadattato dalla direttrice stessa del coro Nancy Conforti personalizzandolo sull'Uten. Infine vi è stata la consegna di circa una ventina di attestati a tutti i docenti che hanno preso parte all'anno accademico 2001/2012. Di questi, due attestati sono stati consegnati a Don Pasquale Tinelli per la collaborazione al "ciclo dei seminari medici", ed a Luigi Nardone per aver fondato il coro "Maria Amati Nardone", scomparso qualche mese fa. La festa del socio si è conclusa con un momento conviviale in un noto ristorante locale.