NOCI (Bari) - Continua la tradizione natalizia nella caserma locale dei Carabinieri. Quest'anno la raffigurazione della natività dell'Arma è dedicata ai corpi sportivi dei carabinieri impegnati in diverse discipline agonistiche. Lo si deve al Maresciallo Capo Pietro Florio di stanza a Noci la tradizione presepiale che da anni ormai si consolida all'interno della Stazione dei Carabinieri di Noci sempre più vicina alle esigenze dei cittadini.
Tutto un gioco di pesi e di misure. Il presepe "sospeso" dei carabinieri (in foto) è infatti calibrato su tre diverse ruote di biciclette appese a dei fili in ferro che della bici rappresentano i freni. Poi nastrini e lustrini a decorare una composizione molto semplice, ed al centro la fiamma della benemerita. Il presepe è costituito da materiale di risulta di vecchie biciclette, le fasce riportano i colori rappresentativi dell'Arma (azzurro e rosso), mentre le sfere stanno ad indicare tutti gli sport in cui è presente una palla (tennis, basket, calcio, etc.). Ore ed ore di lavoro per il Mar. Cap. Florio che con minuzia di particolari e tanta pazienza è riuscito a creare il gioco di sospensione della natività.
Un presepe, quello del 2013, fortemente evocativo per i carabinieri e per quello che si è vissuto nell'ultimo periodo. Da pochi giorni il mondo piange la scomparsa di Nelson Mandela che con lo sport ha dato un segno tangibile di unione e di pace tra i bianchi ed i neri d'Africa suggellando la fine dell'apartheid. Inoltre per l'Arma il 2014 sarà un anno impegnativo. Si darà vita ai festeggiamenti per il bicentenario della nascita della quarta forza armata, mentre le rappresentative sportive saranno impegnate ai giochi olimpici invernali di Sochi in Russia.
Un presepe quindi che rivendica con forza la centralità dello sport come mezzo di condivisione pacifica e di rispetto per le diversità, qualsiasi esse siano.