NOCI (Bari) - Era iniziata con una grande delusione da parte della cittadinanza, ma è finita con grande stupore. La festa popolare in onore di San Giovanni Battista ha avuto regolarmente luogo lo scorso 24 giugno 2014 nei pressi di Largo San Giovanni. Una grande delusione è stata invece registrata il lunedì precedente a causa della mancata tradizionale "notte di serenate".
LE SERENATE - La manifestazione popolare, che festeggia l'onomastico di numerosi cittadini e cittadine nocesi, quest'anno non ha avuto un buon inizio. Alla vigilia di San Giovanni il centro storico si è riempito di cittadini tradizionalisti curiosi di assistere alle serenate ma non di musicisti. Un grande flop si è registrato nella famosa "notte di serenate". Per quest'anno la tradizione è stata interrotta. Solo alcuni piccoli momenti di gioia sono stati registrati durante la serata come nei pressi di Piazza Garibaldi a mezzanotte inoltrata quando, ad intonare qualche tipica canzone in vernacolo nocese, sono subentrati gli scout del gruppo Noci 1, oppure alla "gnostra del Crocifisso" dove alcuni residenti hanno improvvisato una rimpatriata all'aperto.
LA FESTA - Tutto regolare invece durante il giorno dedicato alla nascita del "più grande dei profeti". Forte è stato ancora una volta il senso di venerazione, da parte dei credenti, nei confronti di colui il quale rappresenta una delle maggior personalità all'interno dei Vangeli soprattutto per aver annunciato l'arrivo di Gesù ancor prima che questi nascesse. Sin dal mattino il programma della festa è stato rispettato alla perfezione: i fedeli hanno adorato la statua esposta davanti l'edicola votiva di Largo San Giovanni e partecipato alle messe vespertine; la bassa musica è invece andata in giro per le vie del borgo (foto a lato). Particolare è stato l'intrattenimento musicale pensato dal gruppo "Gabry e le teste matte"; altrettanto emozionante l'attesa sentita dal popolo sotto l'albero della cuccagna. Quest'anno la squadra che solitamente si candida per raggiungere il premio affisso sul palo pieno di grasso è riuscita a raggiungere l'apice abbastanza presto: alle 23.56 e al quinto tentativo di arrampicata i prodotti alimentari erano già stati conquistati.