NOCI (Bari) - Tre associazioni nocesi dal mese Luglio possono contare su un nuovo PC. Si tratta delle associazioni "Darf", "Murgiambiente" e "Albalumen" alle quali è bastato compilare una richiesta reperibile on-line per rientrare nella fase finale di distribuzione di computer recuperati dalla cooperativa "Rehardwareing" che, nell'ambito del progetto "Opening Sources", ha distribuito gratuitamente circa 20 postazioni complete, funzionanti e recuperate da materiale informatico obsoleto.
"Le richieste da parte delle associazioni nocesi, le consegne, l'interesse dell'assessore Annese e la collaborazione con il comune di Noci, sono tutti punti che ci indicano che la strada intrapresa è quella giusta..." dice Tommaso Romagno amministratore unico di Rehardwareing dopo il laboratorio sull'importanza del riutilizzo che lui stesso ed il socio Vito Fusillo hanno tenuto in seno al progetto "AulaVerde" dell'associazione "Murgiambiente" in cui i bambini hanno visto da vicino e toccato con mano tutte le componenti interne di un personal computer realizzando, così, grazie al pregresso ottimo lavoro dell'associazione Murgiambiente, quanto un computer abbandonato possa essere inquinante. Aggiunge Romagno "...il circolo virtuoso che Rehardwareing vuole innescare parte dal recupero del materiale informatico in disuso che ciascuno di noi può donare alla cooperativa permettendo, così, a chiunque di acquistare computer recuperati a basso costo, perfettamente funzionanti, e di allargare sensibilmente il libero accesso alla cultura ed all'informazione, precluso a chi non può connettersi ad internet. La cooperativa adesso ha ultimato il progetto Opening sources, ma continua nel suo intento primario di riduzione dei rifiuti informatici e dell'analfabetismo informatico, sperimentando soluzioni adatte all'allestimento di sale multimediali a basso costo, augurandosi di trovare interlocutori validi ed interessati anche alla fase di distribuzione e diffusione dei nostri Pc rehardwarizzati per fini sociali e culturali".