NOCI (Bari) - Lunedì 27 giugno l'associazione Darf ha ricordato la presidente, Gianfranca Angiulli, una donna che ha dedicato la sua vita all'insegnamento, nonché alla formazione educativa delle giovani generazioni, omaggiando una serie di poesie, scritte da donne, tra cui la stessa Angiulli, Giulia Basile, Valeria Cuda, Marica D'Aprile, Maria Antonietta Locardo, Franca Rignani (in foto).
La serata si è svolta all'interno della galleria d'arte FA.RO della signora Angela Scialpi e di Rocco Fauzzi. Il tutto è stato condotto dall'insegnante Angela Bartolo, vice presidente della Darf, che prima di presentare ogni singola autrice, ha ricordato Gianfranca Angiulli: "Il suo amore verso la cultura l'ha indotta a scrivere e la sua profonda sensibilità le ha consentito di ottenere subito importanti riconoscimenti ed innumerevoli premi letterari quando ha presentato i suoi componimenti a Concorsi Nazionali e Internazionali". Nel 2009 la Angiulli pubblicava il suo primo libro: "Emozioni in Versi". A proposito di questo testo la Bortolo spiega: "La sua poesia è soprattutto antropocentrica e cioè costruita sul monologo con se stessa, tocca un ampio raggio di argomenti tra i quali emergono sia la sconfinata ammirazione del Creato che la sua profonda Fede religiosa".
Poi l'intervento delle poetesse convenute. L'ex sindaco di Noci Giulia Basile (in foto), che in questo periodo è molto creativa e sta preparando la pubblicazione di uno dei racconti che uscirà per Natale. Nel frattempo il suo libro l'Hospite sarà presentato il 6 luglio al Festival di Polignano, perché è stata inserita fra i 102 scrittori selezionati da tutta Italia. A seguire Valeria Cuda, che all'età di dodici anni si trasferisce da San Giovanni In Fiore, in Puglia a Noci. Si diploma a Castellana e frequenta Lettere Moderne presso l'Università di Bari. La poesia per lei è vita, un continuo movimento per catturare immagini, emozioni e stati d'animo. Le piace creare anche gioielli, dipingere e fotografare. Ha vinto nel 2002 un concorso a Roma con una poesia che trattava il tema della sofferenza dell'uomo. Nel luglio 2009 ha pubblicato il suo primo libro "Emozioni in versi".
Segue Marica D'Aprile, che ha avvertito sin da piccola la passione per la scrittura nella quale poteva esprimere liberamente il suo mondo interiore. Ha ampliato le sue osservazioni anche sul mondo che la circondava, sulle relazioni affettive e sul sociale. Con i suoi scritti ha vinto premi a scuola e da qualche anno sta ricevendo riconoscimenti e attestazioni accademiche in varie città d'Italia. Ha in mente di pubblicare un romanzo e una raccolta di poesie. Maria Antonietta Locardo, ha pubblicato la sua prima opera, raccolta di poesia: "Presi e ...buttati...", con la casa editrice " LibroItaliano" nell'anno 1997, mentre nel 2001 riceve una targa riconoscimento dalla Darf di Noci. L'autrice è stata presentata come portatrice di una scrittura nuova, sperimentale che, il lettore non tarderà molto a percepire.
Franca Rignani infine, insegnante elementare, mostra molto interesse per avvenimenti culturali, autrice di favole in prosa e in versi. Nel 2003 il suo primo libro Arcobaleno, si rivolge alla sua sfera intima ed emerge la sua fragilità, vaga con la sua fantasia, ma è una persona con i pedi per terra. Si interessa di cultura orientale e vorrebbe pubblicare al più presto un romanzo e una raccolta di poesie. I temi affrontati sono stati divisi in tre momenti diversi: il primo, "Donna e le figure affettive", il secondo, "La natura o della propria terra" e l'ultimo, "Emozione e introspezione".
Ogni singola scrittrice ha letto due o tre poesie dedicate al tema e a ogni conclusione, vi era la musica cantata dal vivo da Paola Recchia, la quale suonava contemporaneamente la chitarra, invece, l'amplificazione, era gestita da Anastasio Mottola. Le canzoni interpretate da Paola sono state: "Quello che le Donne non Dicono" di Fiorella Mannoia, "Meraviglioso" di Domenico Modugno e infine "Emozioni" di Lucio Battisti.
Vi è stata una larga partecipazione e commozione, soprattutto durante la lettura delle poesie lette dalla vice presidente e scritte da Gianfranca Angiulli. A conclusione è intervenuto il marito della compianta Gianfranca, Domenico Ivone, il quale ha ringraziato per la serata dedicata alla moglie. Un piccolo omaggio è stato regalato alle poetesse intervenute.