NOCI - Giovedì 14 luglio, nella splendida cornice dell’Edy Summertime Music and Arts Festival 2022, rassegna organizzata da Edy Patruno stesso coadiuvato da Domenico Goffredo e Claudio Castellana, ha avuto luogo il grande ritorno di Ciliari (Domi Tinelli - in foto a destra) a Noci, per un concerto dal vivo.
L’artista nocese, che ormai vive e lavora stabilmente a Milano, era già noto al pubblico come fondatore del gruppo “Gli amanti”, una band che ha lasciato il segno nel cuore e nella mente dei propri fan e che godeva di un grande seguito. Domi ritorna ora in veste solista con il nome d’arte Ciliari, per un live coinvolgente che non ha deluso le aspettative.
L’apertura del concerto è spettata ad un altro artista nocese, Mariano Casulli (in foto a sinistra), che ha presentato dal vivo le canzoni del suo promettente album di debutto “Silenzi a cui tornare”, condito con la coinvolgente esecuzione di cover di grandi artisti italiani, tra cui Gianluca Grignani e Cesare Cremonini. Poi Ciliari è salito sul palco, ed ha entusiasmato il pubblico della piazza di Via Aldo Moro con le bellissime canzoni tratte dai suoi due EP, intitolati, rispettivamente, “Lato C” e “Lato D”. L’artista ha aperto il concerto con la malinconica “La notte è un film francese”, bellissimo brano pop che unisce una musica dal ritmo coinvolgente a un testo che tratta il ricordo di una storia d’amore tra due persone le cui strade si sono divise.
Il concerto di Ciliari prosegue magistralmente sulle note delle sue canzoni, tra cui “Liberi”, in cui la nostalgia si unisce ad una riflessione sulla libertà intesa come spaccatura tra un presente carico di incombenze e responsabilità e un passato che nella mente dell’artista è un luogo metaforico in cui tutto è più semplice e naturale (“Liberi e come si stava bene / Quando non si aveva il cellulare / Quando l’inverno era un pretesto per fare l’amore”), “Porno 80”, brano introspettivo caratterizzato da un’amara ironia che unisce la rabbia provata dall’autore durante una giornata no al ricordo di una persona amata che, per qualche ragione, si è allontanata (“E allora dimmi come stai / È tanto che non rido più / E tutto il giorno cosa fai / Mi guardo un porno alla TV / Con le canzoni degli anni 80 / Con la speranza che mi manca”) e “Nebbia”, in cui il fenomeno meteorologico si fa simbolo dell’incertezza e della confusione, di un ostacolo che ci impedisce di vedere chiaramente e di inseguire le nostre piccole o grandi felicità (“E scusami ancora / Se non ricordo la strada / Se non ho visto l’aurora / Ma c’era troppa nebbia”).
Il concerto si è concluso con due bis: “Giornata di merda”, il primo singolo di Ciliari, canzone dall’umorismo tagliente e dal testo diretto e divertente la cui melodia riesce ad entrare immediatamente nella testa dell’ascoltatore e “Tuttoaputtane”, brano piacevole e ballabile che tratta con ironia uno dei difetti principali di qualsiasi essere umano: quello di autosabotarsi, di mandare inevitabilmente in rovina quello che si è costruito e appreso con esperienza e fatica.
In conclusione, si può parlare di una serata riuscita sotto tutti i punti di vista: Ciliari è tornato in grande stile nella sua amata Puglia, ha fatto cantare e ballare tutto il pubblico presente e si è esibito con la professionalità e spigliatezza di un artista di grande calibro, assistito da una band composta da musicisti abili ed esperti e da un service audio e luci nocese, quello di Vinyl Sound, che è stato davvero impeccabile nel farci trascorrere una bellissima serata che ricorderemo per molto tempo. L’appuntamento con la musica dal vivo dell’Edy Summertime Music and Arts Festival 2022 è con gli Skanderground giovedì 21 luglio.