Disponibile sulle piattaforme digitali di musica da martedì 19 luglio
NOCI - Dopo la produzione del loro primo EP dal titolo "EpPi" (2013), del singolo “C’è chi piange alla festa” accompagnato dalla ballata “Canzone da spiaggia” nel 2017 e del secondo EP “Un’estate con Johnny White” nel 2019 la band di Noci (BA) torna a pubblicare canzoni inedite con il brano “Un party leggendario”, che fa parte dell’album in lavorazione.
La canzone è stata scritta da Phil (Pierfilippo Fusillo) durante le purtroppo note vicende che hanno costretto tutti noi a casa ed è piena della voglia di incontrare persone, di far festa proprio come nei film e incontrare un personaggio dei tanti delle serie tv che ci hanno tenuto compagnia tramite lo schermo in quel periodo.
Il pianoforte è l'ingrediente principale che assieme alle chitarre costituisce la base per il cocktail in cui si mescolano i racconti della serata di Nancy Wheeler (Stranger Things) che sarà leggendaria per chi la incontra e l'accompagna fino all'alba tra fiori, occhi negli occhi, balli, cocktail e tutta la bellezza di guardare dormire qualcuno, senza disturbare, la stessa bellezza di un fiore nel deserto.
In fondo tutti noi, prima o poi, abbiamo partecipato ad un party che grazie ad uno sguardo, una parola sussurrata all'orecchio o un gesto gentile è diventato leggenda, un party da ricordare e raccontare in cui fatti e personaggi sono spesso amplificati e alterati dalla fantasia o addirittura immaginari.
I Liorsi sono attualmente impegnati nelle registrazioni del disco in lavorazione e nella programmazione di spettacoli live con la formazione che comprende Pierfrancesco Trisolini (chitarre, basso), Giacomo Monopoli (pianoforte) e Nick Liuzzi (basso) oltre ai fratelli Phil (voce, chitarre) e Vitolorso (batteria). La canzone "Un party leggendario" è stata scritta da Pierfilippo Fusillo (voce, chitarre), arrangiata da Pierfrancesco Trisolini (chitarre, basso) e Vito Fusillo
(batteria) con il contributo di Giacomo Monopoli (pianoforte), Rocco Guagnano e Marco Lassandro sotto la supervisione di Gabriele Dalena che ha curato la produzione artistica, il missaggio e il mastering del brano registrato presso Vinyl Sound a Noci (BA) con Niki Intini.