NOCI (Bari) - Suggestioni sonore all'interno di uno spazio comune. E' stato questo l'obiettivo principale che l'associazione culturale AfK Records ha voluto raggiungere nei due appuntamenti previsti per il 7 e 8 agosto 2012. Appuntamenti che hanno dato il via ad un ciclo di quattro incontri e che si propongo, tutti allo stesso modo, di concentrare all'interno di piccoli luoghi suoni e talenti inesplorati, talvolta lontani.
A seguirlo c'è stato, sempre nel corso della serata inugurale del 7, il polistrumentista Fabrizio Piepoli (foto a lato) che, per davvero, ha fatto provare a nostro avviso al pubblico il vero sapore della musica d'oltre mare, addirittura d'oltreoceano. Fabrizio ha dimostrato di fare del proprio cantautorato, un cantautorato che racconta il mediterraneo attraverso musiche etniche e dolci. Lui si è servito, nel corso dell'edibizione, non solo di semplici chitarra, piano e voce ma anche dello "santur": uno strumento persiano fuori dalla portata di tutti. In poche parolo, un genio della tradizione mista ad innovazione.
A seguire la seconda serata è stata dedicata ad altriettanti musicisti pugliesi (come nel caso dei primi due), il cui gruppo prendeva il nome di "Jazz Point Set", e al triestino Giorgio Pacoring. Pianista e compositore, Pacoring ci ha tenuto a sottolineare prima della sua esibizione gli stessi princ ipi riadattati da Albanese, improvvisazione, naturalezza, emozione. Un meeting musicale quello di queste sere davvero fuori dal comune: apprezzato, vissuto, non dimenticato. Suoni che non hanno a che fare col commerciale ma che portano, al contrario, il fruitore ad immagine luoghi lontani, inesplorati, magari mai calpestati...ma vissuti da chi la musica internazionale in quell'occasione l'ha proposta.