NOCI (Bari) - Aprirà ufficialmente le porte domani mattina il 15° Raduno del Cavallo Murgese. La kermesse fieristica della razza autoctona di equini della murgia è diventato appuntamento fisso non solo per le scuderie che mettono in mostra i propri cavalli migliori, ma anche di un nutrito numero di appassionati che è cresciuto sempre di più in questi 15 anni.
Francesco Antonio Gentile (in foto), presidente dell'ARCM (Associazione Regionale del Cavallo Murgese) organizzatrice dell'evento spiega ai taccuini di Noci24.it quali saranno le novità dell'edizione 2012 del Raduno del Cavallo Murgese e dell'Asino di Martina Franca. «Anche quest'anno - esordisce Gentile - torniamo ad apprezzare il cavallo murgese in tutte le sue qualità. In questi anni abbiamo riscontrato un successo crescente che ci fa ben sperare per questa nuova edizione».
Cosa dovremmo aspettarci per il raduno del 2012?
«Come sempre il nuovo foro boario ospiterà tutti gli eventi legati alla tre giorni di manifestazioni. Ai consueti percorsi didattici a cui possono partecipare tutte le scuole di ogni ordine e grado per le quali sono previsti programmi specialistici, ed alla rassegna ufficiale delle puledre per l'iscrizione al registro fattrici dell'albero genealogico del cavallo murgese, quest'anno a stupire saranno le esibizioni di dog dance, la gara di Team Penning ed il 1° trofeo di monta da lavoro sincronizzato».
Ci può spiegare meglio?
«Si, certamente. Le esibizioni di dog dance saranno curate da tre istruttrici cinofile Sara Stuani, Valentina Conforti e Cristina Di Pietro che balleranno insieme ai loro cani. Il team penning sarà invece una gara tra due formazioni, una a cavallo di razza americana Quorter e l'altro a cavallo del nostro Murgese, a chi accalappia al lazo il numero maggiore di vitelli sul sottofondo di musica country. Ci sarà da divertirsi e da tifare. Il trofeo di monta sincronizzato potrebbe assomigliare ad una gara di tuffo sincronizzato. Più persone che ripetono gli stessi gesti in maniera contemporanea».
Altri spettacoli?
«Al classico galà finale che quest'anno sarà incentrato sul '700 (mentre l'anno scorso rievocava il Medioevo ndr), si affiancheranno gli sbandieratori di Carovigno (Br) per la sfilata domenicale tra le strade del paese, mentre la novità assoluta di quest'anno è rappresentata dalla possibilità per i visitatori di cavalcare direttamente il murgese».
Siete ormai giunti alla 15 edizione. Ci sono frizioni all'interno per l'organizzazione o è ormai una macchina collaudata?
«Devo confessare che per certi aspetti abbiamo avuto grossi problemi interni. Se per la parte burocratica ormai è tutto regolare quest'anno all'interno ci siamo divisi tra chi voleva far rimanere tutto com'era, e chi invece voleva inserire altre razze all'interno della manifestazione come il TPR».
E chi ha vinto?
«Alla fine abbiamo optato per mantenere il prestigio della kermesse puntando esclusivamente sulla razza murgiana e su quella asinara di Martina Franca. Ci siamo però riservati di organizzare un'altra manifestazione per le altre razze equine».
Di seguito riportiamo per intero il Programma del 15° Raduno del Cavallo Murgese ed Asino di Martina Franca: