NOCI (Bari) - Anche a Noci la più rappresentativa organizzazione dell'artigianato e della micro e piccola impresa si è rinnovata: grazie alle elezioni per il rinnovo degli organi sociali, svoltesi lo scorso 29 ottobre e ufficializzate il 13 novembre, adesso anche la Confartigiantato UPSA di Noci, con sede in via XX Settembre, ha un nuovo presidente. Dopo la pluriennale esperienza di Italo Laera, da questo momento in poi toccherà al neoletto Antonio Quarato guidare le sorti del distaccamento nocese.
Idraulico di professione, Antonio Quarato è stato eletto al fianco di Mariafrancesca D’Onghia, che svolgerà il ruolo di vice presidente e di tesoriera e Angelo Pasquale Ritella che ricoprirà le veci di segretario. Membri del direttivo eletto invece saranno Natale Conforti, Italo Laera, Francesco Fusillo e Giovanna Laera.
A qualche giorno dalla verifica delle votazioni da parte della Confartigianato Bari, Quarato commenta così a Noci24 la sua elezione: "Vivo questa nomina con la giusta serenità e soprattutto responsabilità, seppure consapevole dell'impegno necessario. Colgo l'occasione per ringraziare tutti gli artigiani e i membri del direttivo che hanno riposto fiducia nella mia persona. Faccio parte della Confartigianato già da diversi anni, nel ruolo di vicepresidente nel direttivo scorso del centro comunale di Noci, e inoltre, occupo una carica provinciale ricoprendo il ruolo di presidente nella categoria dei termoidraulici, alla quale vanno i miei più sentiti ringraziamenti per la fiducia riposta in me fino ad oggi. Uno dei principali obiettivi, condiviso da tutto il direttivo, è quello di avvicinare tutti gli artigiani, i tesserati e non, all’interno dell’organizzazione per favorire la crescita della categoria degli artigiani nocesi aiutandoci a vicenda a risolvere qualsiasi problematica legata alla nostra professione. Affronteremo la questione del lavoro nero, per il quale lo scorso settembre abbiamo sottoscritto un protocollo d'intesa con il Comune di Noci. Tenteremo di allargare il nostro gruppo, incentivando l'ingresso di tutti gli artigiani con l'idea di creare una grande famiglia. Mi appresto a ricoprire questo ruolo con l'idea che a fare un buon presidente sia l'unione e la collaborazione del gruppo. Ringrazio nuovamente chi ha creduto in me e auguro a me stesso e a tutto il direttivo un buon lavoro, con la speranza e l'augurio di ridare il giusto valore e importanza all'artigianato nocese".