NOCI - Damiano David: chi non conosce ormai il suo nome? Ad oggi, i Maneskin e il loro frontman sono considerati tra i massimi esponenti dell’Italia all’estero, musicalmente parlando. Piaccia o meno il genere musicale, non c’è premio o prestigioso riconoscimento che la band non stia continuando a collezionare. Il nocese Vito Goffredo, creatore del brand di moda “Mood-One” ha scelto proprio Damiano come testimonial. Noi di Noci24 abbiamo voluto intervistarlo per sapere come sia nata oltre alla partnership, anche una bella amicizia tra due ragazzi quasi coetanei che si sono creati dal nulla con talento, forza e tenacia.
Quando è nato il suo brand di moda?
"Il mio brand è nato nel 2016, con l’obiettivo di parlare a un pubblico cool e internazionale ma soprattutto giovanile, un brand accessibile a tutti e che rispecchi appunto un modo di vestire differente è riconoscibile per il brand stesso".
Cosa ha fatto sì che lei scegliesse il frontman dei Maneskin, Damiano David, come testimonial? Quali affinità ci sono tra la musica dei Manneskin e ciò che il brand vorrebbe trasmettere?
"Damiano, e i Maneskin sono in questo momento gli esponenti più rilevanti per la nostra nazione, qualunque brand sognerebbe e avrebbe il piacere è l’onore di vestirli. Fortuna vuole che lo stesso Damiano si rispecchi molto nell' identità dei nostri capi e del nostro prodotto. Ci sono molti punti in comune fra il nostro brand e la musica dei maneskin: il genere rock e grintoso e audace rispecchia molto le caratteristiche del nostro brand".
È stato complicato riuscire a contattare Damiano? Come ha accolto la sua proposta?
"Meno complicato di quello che si pensi. Ho proposto direttamente a lui se avesse avuto piacere di indossare e di ricevere i nostri capi inviandogli il nostro look book. Dopo averlo visionato, Damiano ha immediatamente dato risposta affermativa, sposando il progetto. Ha poi scelto dei capi della collezione che più rispecchiassero la sua personalità".
Credo che ai numerosi fan dell'artista farebbe piacere conoscere qualche dettaglio in più sulla personalità di Damiano. Lei che ha avuto modo di conoscerlo, cosa ci può dire in proposito? Dietro al rocker grintoso ed energico si celano anche dolcezza, disponibilità e simpatia?
"Sono stato super colpito dal suo modo di fare: è un ragazzo semplice e molto gentile. E' stato molto disponibile sin dall' inizio nei miei confronti, come se già ci conoscessimo da tempo. Ci tengo a puntualizzare che alla fine è un ragazzo di 23 anni, un ragazzo come tanti altri. Il suo pregio è che, nonostante la popolarità, è rimasto umile e disponibile e senza presunzioni. Ci accomuna anche il fatto di essere quasi coetanei. Esattamente come me, Damiano si è creato dal nulla e questa cosa ci ha avvicinato molto. Ovviamente, spero anch’io un giorno di riuscire ad avere il suo successo, ma già vestire lui per me è un grande traguardo. Allo stesso tempo ció mi stimola a fare ancora meglio e dare ancora di più al mio pubblico e ai mei clienti".
La buttiamo lì: bolle in pentola qualche iniziativa relativa al brand che potrebbe vedere la presenza a Noci del leader dei Manneskin?
"No ad oggi no. Ci sono amicizia e stima reciproche, ma rimane comunque una star internazionale e piena di impegni. L’ unica cosa che vorrei è coltivare questa amicizia e questa partnership il più a lungo possibile. Poi mai dire mai: spero di accoglierlo e di ospitarlo nel mio paese molto volentieri. Sono legato alle mie origini e sarebbe per me fonte di orgoglio averlo qui con me".