NOCI - Terza in Italia, prima in Puglia: la mozzarella del marchio nocese Deliziosa si conferma tra le eccellenze del settore caseario secondo la classifica stilata dal più importante gruppo editoriale enogastronomico italiano, "Gambero Rosso".
Negli ultimi dieci anni si è assistiti a quella che Gambero Rosso chiama "la rinascita della mozzarella": un periodo florido per il settore della mozzarella di latte vaccino e dei formaggi a pasta filata, che sta conquistando riconoscibilità e fama nelle classifiche e nei consumi internazionali. Da questo presupposto parte la classifica dei fior di latte di Gambero Rosso, che ha valutato le mozzarelle artigianali e industriali in una degustazione in cieco a cui hanno partecipato Anna Affinito (titolare di Taverna Centomani, Potenza), Eleonora Baldwin (giornalista e gastronoma esperta di formaggi), Vittorio Morelli (degustatore e docente), Donato Nicastro (casaro e maestro assaggiatore di formaggi Onaf), Mara Nocilla (giornalista di Gambero Rosso e maestro assaggiatore di formaggi Onaf) e Giuseppe Pace (casaro di Taverna Centomani, Potenza).
Tra le 10 migliori mozzarelle, la regione che fa la parte del leone è sicuramente la Puglia: ben 7 posizioni sono occupate da caseifici pugliesi, anche se le prime due posizioni sono delle aziende campane Agricola Gentile e Fattoria Savoia. Medaglia di Bronzo tra le italiane e oro tra le pugliesi per la "Mozzarella di Gioia del Colle Dop" dell'azienda nocese Delizia Spa: fondata da Giovanni D'Ambruoso (In foto), distribuisce con il marchio "Deliziosa" formaggi pugliesi a pasta filata in tutto il mondo. La mozzarella, come garantito dalla denominazione di origine protetta, è prodotta con latte di origine locale, caglio di vitello, sale e siero-innesto. Questa la descrizione del prodotto riportata da Gambero Rosso: "l’aspetto promette: una mozzarella compatta dalla pelle liscia e lucente color giallo paglierino scarico. Se il naso è spiazzante per l’acidità pungente, i richiami al lievito e i leggeri rimandi animali, la bocca è tanto equilibrata quanto rotonda nel sapore, con una bella acidità naturale, e complessa negli aromi, con le classiche note lattiche unite a piacevoli sentori tostati ed erbacei che richiamano il fieno. Consistenza tra il morbido e il croccante, di buona elasticità. Un prodotto interessante per originalità e gradevolezza".