LA VICENDA - Eravamo a metà 2008 e il comune di Noci riuscì a recuperare ben 88.000 € dei fondi regionali POR 2000-2006 con un progetto approvato dalla regione Puglia ed avviato velocemente dall'amministrazione che, superando alcune difficoltà tecniche (legate a deviazioni di reti esistenti di gas ), decise di ampliare e perfezionare l'opera con altri fondi di bilancio comunale. Nell'autunno 2009 in occasione della sagra Bacco nelle Gnostre l'ufficio fu inaugurato alla presenza dell'assessore Magda Terrevoli ed aperto nei giorni della sagra. Dopo? Beh, dopo è cronaca d'oggi. Da allora, cioè novembre 2009, l'ufficio è stato visto aperto ufficialmente durante la sagra di Pettole nelle gnostre e basta. Da novembre in poi, però, l'impianto elettrico ogni sera si mette in funzione ed illumina la struttura. Anche i personal computer restano accesi, così come il televisore. Spento e mai entrato in funzione, invece, il touch-screen esterno che avrebbe dovuto fornire informazioni turistiche, anche in lingua straniera, h24, ai turisti (malcapitati?!) a Noci.
PERCHE SPRECARE ANCHE LA CORRENTE? - L'interrogativo proposto da Tinelli è semplice: "A cosa serve un ufficio acceso, con computers accesi, televisori accese, sempre, giorno e notte, senza il personale necessario per farlo funzionare? A che cosa serve realizzare l'opera se poi non entra in funzione? A che serve sprecare corrente? Speriamo solo che il Sindaco ci ascolti e ci dia risposte concrete". Perché, aggiungeremmo noi, non è ancora avvenuto il trasloco dell'ufficio da via Porta Putignano a via Cappuccini? Chissà. Staremo a vedere se la denuncia di Tinelli sarà ascoltata. E voi, che ne pensate?
Chiamati da... Mino Tinelli, consigliere comunale SeL.
Luci accese di giorno all'Ufficio Informazioni Turistiche di via Cappuccini