BARI - Avanti compatti, con una linea comune. Caso Bridgestone. Sindacati di categoria, operai ed enti locali fissano le linee guida con cui presentarsi al tavolo tecnico in programma per martedì 16 aprile. Con un'assemblea svoltasi in autoconvocazione martedì 9 aprile presso il palazzo della Provincia a Bari, gli operatori del settore e gli enti locali hanno prefissato i parametri con cui sedersi al tavolo tecnico con i delegati dell'azienda di pneumatici (foto dal web).
«Partendo dal concetto base che la Bridgestone non si tocca- dichiara a fine riunione il consigliere provinciale Marino Gentile (in foto)- è emersa inequivocabilmente l'importanza di fare sistema». Il consigliere nocese è il delegato dell'ente provinciale sulla vicenda. Alla riunione ha preso parte anche in prima persona il Presidente della Provincia di Bari prof. Francesco Schittulli. «Si sta predisponendo un lavoro pianificato per avere una fotografia puntuale e precisa della zona industriale di Modugno- precisa Schittulli- questo ci servirà a capire in che modo mantenere l'azienda attiva e se ci sono i presupposti per il rilancio aziendale dell'intera area». La dichiarazione di Schittulli giunge a margine delle problematiche sollevate dall'azienda che raffronta carenze sul piano logistico e costi eccessivi per la fornitura di energia e personale.
L'azienda dislocata a Bari ha inoltre paventato l'idea di ridimensionare l'attività proponendo un'attività low-cost. «E' quello che cercheremo di evitare- commenta ancora Gentile- la Puglia, in termini di politiche comunitarie, è ancora Obiettivo 1 il che, oltre a salvaguardare i posti di lavoro, potrebbe addirittura aiutare a far uscire la regione dall'empasse economica-lavorativa».
Mantenimento dei posti di lavoro (950 dipendenti più l'indotto), ipotesi di rilancio, compattezza nelle idee e nelle proposte delle figure rappresentative. Con questi presupposti ci si prepara al tavolo tecnico di martedì prossimo.