NOCI - Nota dell’Assessore all’Offerta formativa Marta Jerovante a conclusione dell’anno scolastico 2019-20.
La celebrazione dei mutamenti
Dovevamo consentirla alle bambine e ai bambini in uscita dalle ultime classi dei rispettivi cicli di istruzione, pena la perdita della ritualità indissolubilmente legata al passaggio. Passaggio che segna, al contempo, la conclusione e l’inizio di segmenti successivi di un percorso strutturante, di un processo dinamico e complicato, qual è l’apprendimento, la formazione, l’educazione. In definitiva, la crescita, lo sviluppo cognitivo, affettivo, relazionale, etico, degli alunni, delle persone.
Proprio in quanto segnanti le tappe fondamentali di apprendimento e di maturazione, i momenti di passaggio devono essere adeguatamente valorizzati. E, necessariamente, in una modalità collettiva, comunitaria.
Come Amministrazione Comunale, abbiamo quindi assunto l’impegno di garantire che le bambine e i bambini potessero salutare le maestre e potessero salutarsi tra di loro, vivendo simbolicamente l’ultimo giorno di scuola in spazi pubblici, l’Anfiteatro Comunale, la Villa Comunale, divenuti “Scuola oltre la Scuola”.
Ringrazio l’Associazione Genitori e Simpatizzanti del Comprensivo “Gallo-Positano” e il Comitato Genitori Istituto Comprensivo “Pascoli-Cappuccini” che, nelle persone delle rispettive Presidenti, Marta Dongiovanni e Arianna Ritella, hanno promosso gli eventi conclusivi, predisponendone, in maniera congiunta, il calendario; e la Protezione Civile di Noci, i cui operatori hanno presidiato logisticamente i singoli momenti.
Alle insegnanti il mio consueto, ma non meno forte, abbraccio carico di gratitudine.
Alle bambine e ai bambini, BUON VOLO!
“La presenza di comunità scolastiche, impegnate nel proprio compito, rappresenta un presidio per la vita democratica e civile perché fa di ogni scuola un luogo aperto, alle famiglie e ad ogni componente della società, che promuove la riflessione sui contenuti e sui modi dell’apprendimento, sulla funzione adulta e le sfide educative del nostro tempo, sul posto decisivo della conoscenza per lo sviluppo economico, rafforzando la tenuta etica e la coesione sociale del Paese”.
(Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, 2012)
Sono stati coinvolti nell’iniziativa i bambini dell’ultimo anno delle scuole dell’infanzia (Gallo, Scotellaro, Tinelli, Guarella e Seveso) e delle V delle scuole primarie (Positano e Cappuccini).
L’Assessore all’Offerta Formativa
Marta Jerovante