NOCI (Bari) – Ben 36 dipendenti comunali in data 16 novembre 2010 hanno firmato una lettera indirizzata al segretario e direttore generale Giuseppe Salvatore Alemanno per “manifestare disappunto e malessere per le modalità con le quali negli ultimi tempi è gestito il personale”.
La contestazione mira ad ottenere una “assemblea di tutto il personale, con la presenza dei rappresentanti politici, finalizzata a considerare congiuntamente questa situazione generale e a garantire le necessarie motivazioni a tutto il personale”.
Ma cosa viene contestato ad Alemanno? Si legge nella lettera che “contrariamente alle periodiche dichiarazioni sembra che l’Amministrazione non riconosca nel personale, in tutto il personale, una primaria e fondamentale risorsa indispensabile al raggiungimento di finalità utili alla comunità nocese. Nulla è stato fatto per attuare politiche d’incentivazione e valorizzazione della professionalità; quasi nulla è stato fatto per la formazione e l’aggiornamento. In nessun modo sono stati favoriti processi interni di semplificazione delle procedure e d’ammodernamento degli apparati”.
“In ambito retributivo – continua la lettera – si rilevano situazioni di diverso trattamento relativamente al salario accessorio, che creano oggettivamente conflittualità interna ed anche demotivazione”.