NOCI (Bari) - Nei giorni dell'annuncio di Silvio Berlusconi di tornare alla guida del PDL al posto di Angelino Alfano e di candidarsi alla guida del paese per il 2013 due giovani nocesi, il consigliere comunale Paolo Conforti ed il sig. Simone Dongiovanni, stavano vivendo l'esperienza della "Summer School 2012" promossa, come ogni anno, da un gruppo di parlamentari PDL e dalla Fondazione "Costruiamo il Futuro" dell'on. Maurizio Lupi (in foto con Dongiovanni e Conforti).
La "Summer School 2012" si è svolta a Sorrento dal 13 al 15 luglio scorso ed era rivolta a 400 giovani appassionati alla politica e amministratori locali (studenti universitari o lavoratori) di età inferiore ai 32. Slogan dell'edizione 2012 una frase di R. Kennedy "Il PIL misura tutto, tranne quello per cui vale la pena vivere". Numerosi gli interventi previsti nelle cinque sessioni di lavoro: venerdì 13 dibattito sul tema "Testimoni, non istruzioni per l'uso" con Marianne Malak (in foto con Conforti), membro del Parlamento egiziano, e Davide Rondoni, poeta e scrittore (Da S. Tommaso Moro al Bundestag). Sabato 14 dibattito su "La situazione del paese" con Linda Laura Sabbadini, direttore del dipartimento per le statistiche sociali e ambientali dell'ISTAT; "Welfare: non assistere, ma dare opportunità" con Antonio Mastrapasqua, presidente INPS, e Lorenza Violini, ordinario di diritto Costituzionale all'università statale di Milano; "Cittadino vs fisco?" con Attilio Befera, direttore dell'Agenzia delle Entrate; "Sviluppo Economico: la crescita possibile" con Daniele Franco, direttore studi Banca d'Italia e Vincenzo Boccia, presidente Piccola Industria. Domenica 15 luglio "L'Europa e l'Italia che verranno. Il ruolo del PPE e del popolarismo, la nostra responsabilità per il bene comune" con Angelino Alfano (in foto sotto), segretario nazionale PDL. A questo dibattito avrebbe dovuto partecipare anche Wilfried Martens, presidente del Partito Popolare Europeo, presente nella tre giorni della scuola, ma colto da lieve malore proprio la mattina di domenica.
Di ritorno da Sorrento abbiamo rivolto alcune domande al consigliere comunale PDL Paolo Conforti. Che esperienza è stata quella della Summer School 2012 a Sorrento? "Innanzitutto è stata una esperienza emozionante. Ma anche una esperienza formativa in un momento di crisi sociale ed economica da cui ripartire... una esperienza importante per la crescita personale, per la maturazione dei propri valori per poter proseguire il proprio cammino politico". Come era organizzata la Summer School 2012? "La scuola prevedeva incontri con i promotori, dibattiti interessantissimi, lavori di gruppo e tanti, tanti confronti stimolanti" Quali gli incontri che più l'hanno coinvolta? "Tutto è stato altamente formativo. Naturalmente mi ha particolarmente coinvolto l'incontro con la giovane deputata al parlamento egiziano, Marianne Malak, e con il poeta Davide Rondoni, due momenti importanti e stimolanti da un punto di vista culturale". Cosa porta a casa dopo questa esperienza? "Sicuramente porto a casa un modo di vivere il partito che comunque era in me e lo si è visto anche a Noci... cioè che bisogna anteporre in politica l'onestà e soprattutto la lealtà ma anche il riconoscimento verso una determinata forza politica prima che essere un uomo politico. Per essere un buon militante, a mio parere, bisogna avere quella coerenza e quel riconoscimento nei confronti della globailtà del partito stesso. Un percorso fatto così non può prescindere da un inevitabile risultato che non sia solamente frutto, come diceva Alfano, dell'individualità e della propria ambizione, ma sia anche il risultato generale di un percorso a cui si giunge grazie al merito, alla continuità e all'impegno. Questo è anche il percorso che a Noci ho sempre portato avanti e i fatti lo dimostrano. Anche a Noci ci sono state varie vicissitudini, cambi di assessore e quant'altro, credo che rispetto a queste tematiche mi sono sempre posto innanzitutto con lealtà e con trasparenza nei confronti di tutti gli altri membri del nostro partito, ma che comunque ho sempre ragionato nell'ottica del bene del partito stesso, a volte anche scontrandomi rispetto ad alcuni valori per i quali io in molti tavoli ho voluto anteporre il valore dell'impegno, della coerenza e della lealtà reciproca". E' inevitabile, quindi, chiederle: che cosa pensa della nuova situazione in maggioranza con l'uscita di alcuni membri? "Per quanto mi riguarda dichiarazioni ufficiali da parte di qualcuno nell'andare via dalla maggioranza non ce ne sono state, quindi è meglio attendere...". E' vero, ma c'è stata la revoca dell'assessore PDL, Arturo D'Aprile, ed il consigliere Fortunato Mezzapesa ha dichiarato di aver inviato sin da fine giugno una lettera alla maggioranza dove comunicava l'uscita dalla stessa... "Posso solo dire che giovedì della scorsa settimana c'è stata una riunione chiarificatrice alla presenza di tutti in cui si è discusso di alcune cose e ci siamo aggiornati ad una nuova data. Ripeto, non ci sono dichiarazioni ufficiali". Per finire, che impressione le ha fatto il segretario Alfano? "Io avevo già avuto modo di conoscerlo quando venne a Noci qualche anno fa per un convegno sui "Percorsi della Libertà". E' un segretario che appassiona, ha il fuoco dentro, e credo che tutto quello che ha avuto se l'è meritato e guadagnato ampiamente. Secondo me Berlusconi ha visto bene in lui. Forse non ha quel carisma che ha Berlusconi, ma finchè ci sarà Berlusconi inevitabilmente sarà un po' occultato". E le parole di Berlusconi sulla sua probabile ridiscesa in campo, come sono state accolte dalla platea della Summer School? "Bene. Il nostro presidente, naturalmente, è il candidato ideale per far ripartire il PDL. Lo sanno tutti, anche Alfano. Tutti alla Summer School hanno applaudito alle dichiarazioni di Berlusconi. Ed è da notare che già ci sono sondaggi che registrano per il PDL una inversione di tendenza".