NOCI (Bari) - Noci come culla e "madre putativa" di talenti del calcio a5 femminile! Le convocazioni di qualche giorno fa per la rappresentativa pugliese ne sono la dimostrazione: due nocesi doc e tre "adottate" perchè militanti in società biancoverdi. Le 'purosangue' si chiamano Antonella Intini e Nicoletta Mansueto, avversarie in campionato, ma unite con e per la Puglia nel Torneo delle regioni conclusosi ieri con il secondo posto dietro le Marche per la nostra rappresentativa.
Un altro 'argento' dopo quello dell'anno scorso contro l'Abruzzo, che conferma le pugliesi e quindi anche le nostre due nocesi tra le migliori d'Italia nel futsal femminile. Cosa ne pensano le dirette interessate, Antonella e Nicoletta?
Antonella Intini, classe '92, difende i colori dell'Effegi Castellana, prima nel girone B del campionato regionale pugliese di futsal femminile, rivale della New Team Noci di Nicoletta Mansueto, che (in)segue al secondo posto in classifica. La seconda, appunto Nicoletta, classe '97, è mattatrice delle biancoblu di mister Daprile, trascinate dal suo giovane talento già fattosi vedere nelle nazionali under 17. Entrambe hanno letto i loro nomi qualche giorno tra le 12 convocate per la rappresentativa "Puglia", chiamata a partecipare al Torneo delle Regioni organizzato tra il 22 e 30 marzo dalla Lega Nazionale Dilettanti, in Sardegna. Una grande occasione per entrambe, quella di difendere i colori regionali e di mettersi in mostra in un torneo che coinvolge tutta l'Italia, con le squadre di Allievi, Giovanissimi, Juniores, Calcio a5 femminile e maschile e calcio a11 femminile pronte a darsi battaglia per il titolo di miglior regione. La Puglia nel torneo di futsal femminile 2012 perse in finale contro l'Abruzzo, tre volte campione nel torneo e la voglia di riscatto alla vigilia dell'edizione 2013 era tanta nelle pugliesi: da sottolineare che 'il tacco dello stivale', nel torneo, risulta rappresentata ai vertici solamente nel torneo di futsal femminile, un grande risultato per l'ambiente del calcio a5 in rosa.
La Puglia ha chiamato a sè giocatrici dei gironi A e B del campionato regionale, tra cui Antonella Intini, Nicoletta Mansueto, ma anche Arianna Valluzzi, Federica Pansini e Isabella Sportelli, nocesi di adozione da quando vestono la maglia della neonata United Noci. Insomma il nostro paese è stato, in qualche modo, largamente rappresentato, ma soprattutto ha 'regalato' giocatrici di valore che insieme al gruppo hanno strappato il biglietto prima per le semifinali e infine per la finale contro la sorpresa Marche.
Un pareggio e una vittoria per la Puglia nel suo girone A composto da Puglia, Friuli Venezia Giulia e il campione in carica Abruzzo: 5-5 contro quest'ultimo e 5-4 contro il Friuli, per affrontare in semifinale la Sicilia. Altro pareggio durante i tempi regolamentari nella semifinale pugliese, decisa ai rigori per 8-7 grazie alla fondamentale parata del portiere pugliese Adone su tiro dal dischetto di un'avversaria. Da segnalare la tripletta di Mansueto in partita e i rigori messi a segno da entrambe le nocesi. Niente biancoverde nei cartellini delle marcatrici per la finale Puglia-Marche, persa 6-3 dalle ragazze di mister De Filippis, a un passo dal riscatto per il secondo posto dell'anno scorso. La Puglia vinse il torneo nel 2007 ed è al secondo anno consecutivo nello sfiorare malauguratamente la vittoria. Il rammarico si legge tra le parole delle nostre ragazze, ma c'è comunque qualcosa d'importante di cui gioire.
"Questo 'viaggio' con la rappresentativa è la realizzazione di un obiettivo che mi ero proposta sin dal principio del mio percorso di calcio a5" - confida Antonella Intini- "Finalmente quest'anno ho potuto partecipare, seppur in ritardo, alle selezioni e addirittura essere convocata tra le 12. Questo, per essere un calciatore dilettante, è motivo di orgoglio non indifferente e lottare per i colori della Puglia è stato un onore. Quindi l'ho vissuta in questo modo: come motivo di orgoglio e felicità. E' un peccato essere arrivate seconde. Il nostro valore l'abbiamo mostrato anche arrivando in finale". "Purtroppo la sconfitta in finale brucia" - queste le parole di Nicoletta Mansueto sulla partita contro le Marche - "ma abbiamo lottato fino all'ultimo secondo, sempre tutte insieme e questo ci fa onore". La forza del gruppo è sottolineata da entrambe le nocesi, che hanno colto da questa esperienza non solo un arricchimento sportivo, ma anche umano: "La chiamata in raprresentativa" - continua Mansueto - "è stata una grande soddisfazione per me. Rientrare tra le migliori 12 del futsal femminile è una grande cosa. Le partite della rappresentativa sono state tutte di alto livello, sia tattico che emotivo e ciò mi ha dato la possibilità di crescere molto, soprattutto considerando la mia età. Ho avuto la possibilità di giocare con gente più grande e con una certa esperienza e questo mi è stato d'aiuto. Ringrazio il mister per avermi dato la possibilità di esprimere la mia potenzialità in campo e spero di non averlo deluso."
"L'esperienza fuori dal campo è stata bellissima. Siamo state un gruppo molto unito sin dall'inizio nonostante le rivalità in campionato. Siamo un bellissimo gruppo". Nelle considerazioni sull'intera rappresentativa, Antonella Intini è concorde con la "compagna" pugliese: "Un gruppo affiatato e disparato" - ironizza la giocatrice- "Il fatto di essere rivali in campionato non ha impedito di unirci come gruppo e soprattutto come squadra con la S maiuscola. Abbiamo mostrato un grande attaccamento alla maglia e un attaccamento reciproco, tra di noi, sottolineato dalle risate, dai canti continui. Un'esperienza da rifare". E speriamo che alla prossima arrivi anche il primo posto!